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Lazio-Bologna, il VAR annulla il vantaggio di Svanberg: scelta giusta

Episodio decisivo nel primo tempo al 13′ minuto: Svanverg segna ma Schouten commette fallo al momento della riconquista del pallone. A Irrati – che aveva convalidato la rete – serve il VAR per correggersi: intervento irregolare e gol annullato al Bologna.
A cura di Alessio Pediglieri
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Episodio importante accaduto nel primo tempo di Lazio-Bologna sul risultato di 0-0. Al minuto 13 gli ospiti si portano in vantaggio: Mattias Svanberg raccoglie palla e trova spazio per il tiro dal limite con la conclusione  vincente. La palla finisce in rete all'angolino basso sulla destra con Reina proteso inutilmente per la deviazione. Tutto molto bello e l'arbitro Irrati fischia il vantaggio felsineo. Immediate però le proteste dei laziali che ravvisano una irregolarità ad inizio azione quando Schouten commette fallo per conquistare la palla su Lucas Leiva intervenendo da dietro. Controllo immediato con il VAR e così la decisione cambia correttamente: Irrati annulla la bella rete di Svanberg e ristabilisce la parità 0-0. Tra i primi ad accorrere dal direttore di gara c'è stato anche Ciro Immobile che, sfruttando la fascia da capitano, ha ripetuto ad alta voce: "perché non hai fischiato? Perché non l'hai fatto?"

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Il primo tempo si conclude senza ulteriori interventi decisivi o determinanti il tabellino, con le squadre che si portano al riposo sullo 0-0. Sul taccuino di Irrati solamente qualche annotazione per gli ammoniti: l'unico è Acerbi difensore centrale della Lazio.

Nella ripresa, si riparte con la Lazio che trova quasi subito il vantaggio in maniera pulita: regolare l'azione di Luis Alberto sul gol, rubando palla regolarmente a centrocampo e trovando il tiro vincente dal limite. Nel finale di partita, concitato per il tentativo di rimonta del Bologna, c'è il raddoppio di Immobile e il gol di De Silvestri che accorcia le distanze per il conclusivo 2-1 la gara scorre via liscia senza che Irrati debba prendere altre decisioni deterimanti. Altre quattro ammonizioni, due per parte, corrette nel loro insieme per una partita più che sufficiente per il direttore di gara all'Olimpico.

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