video suggerito
video suggerito

Lautaro rilancia dopo il dolore della finale col PSG: “Pronto a tatuarmi la Champions con l’Inter”

Lautaro Martinez è pronto per le nuove sfide con l’Inter, cancellando il recente passato: “Col PSG un dolore immenso, il più grande di sempre. Ma merito di più, valgo i primi 5 al mondo. La Champions? Spero un giorno di tatuarmi la data della vittoria con l’Inter”
A cura di Alessio Pediglieri
16 CONDIVISIONI
Immagine

Lautaro Martinez il "Toro" è pronto a incornare di nuovo la Champions League che oramai in carriera è il suo più grande pallino da raggiungere. Insieme al Pallone d'Oro, ma in questo caso non dipende da lui ma da chi vota: "Merito di più ma rispetto i giudizi" ha sottolineato ricordando di sentirsi tra i primi 5 al mondo. Cinque, il numero che ritorna spesso nei suoi pensieri, come il gol subiti dal PSG: "Il dolore più grande, non sono riuscito a parlare per 5 giorni". Che lo ha reso più forte: "Un giorno mi tatuerò la data della vittoria con l'Inter in Champions…"

L'ultimo show con l'Argentina: Lautaro meglio di Maradona

In Nazionale, Lautaro ha stabilito un nuovo record diventando tra i 5 migliori marcatori di sempre scalzando un mito assoluto come Diego Armando Maradona. Un obiettivo raggiunto in soli 2 minuti nella gara di addio di Messi davanti al proprio pubblico: tanto ha impiegato il "Toro" nerazzurro a segnare dopo essere entrato in campo. Un segnale ben preciso che lo rilancia fortemente verso una nuova stagione in cui vuole cancellare definitivamente i dolori della passata.

Inter-PSG, la finale del dolore per Lautaro: "Per 5 giorni non sono riuscito a parlare"

La rivincita passa soprattutto per la Champions League, la grande amarezza di Lautaro che non può dimenticare la vergogna e il dolore del 31 maggio 2024 a Monaco di Baviera davanti al 5-0 del PSG alla sua Inter: "Era il loro momento, hanno meritato. Ci siamo sentiti impotenti: arrivati preparati e fiduciosi, c'è crollato tutto. Difficile accettarlo: io non sono riuscito a parlare con nessuno per i 5 giorni successivi, non ce la facevo, ero vuoto. Un dolore enorme" ha racontato a L'Equipe. "Il più grande sportivamente parlando in carriera: potevamo vincere tre titoli e alla fine ci siamo ritrovati così, senza nulla".

Lautaro e il Pallone d'Oro: "Merito di più sono tra i primi 5 al mondo"

Titoli che Lautaro dice di meritare in campo e fuori, dove a volte si sente meno considerato del dovuto. Come nelle classifiche del Pallone d'Oro dove è ancora una volta tra i candidati e si sente al livello dei migliori: "A volte sì, mi sento ricevere meno di quanto merito. Forse è una questione di immagine, di marketing: aspiro a essere più riconosciuto. Valgo i primi 5 giocatori al mondo, non so dove arriverò quest'anno ma merito di più rispetto agli anni passati. Sono fatto così, rispetto i giudizi altrui ma non mi piace restare a metà nelle cose".

Il tatuaggio della Champions con l'Inter: "Un giorno spero di riuscire a farlo"

Dunque, doppio obiettivo stagionale da perseguire: il Pallone d'Oro cercando di scalare ulteriormente le classifiche di gradimento e la rivincita in Champions League con il nuovo corso di Chivu, in attesa di nuovi tatuaggi, cui il "Toro" non sa rinunciare: "A un certo punto volevo tatuarmi la Coppa del Mondo, la Coppa America e i titoli con l'Inter. Ma non l'ho fatto perché se vinco tutti quelli che sogno di vincere sarà difficile metterci tutto: mi auguro di fare la data del successo in Champions con l'Inter un giorno"

16 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views