L'Inter è seconda, il Milan a un'incollatura, le altre leggermente attardate in classifica tanto da poter gestire il 2° posto con relativa attenzione e calma, eppure c'è qualcosa che non va nella squadra di Conte che continua a subire troppi gol e con l'attacco – il migliore della Serie A con 45 reti in 19 gare – che si è inceppato. Lautaro Martinez e Romelu Lukaku, la coppia gol titolare, è tra le peggiori dell'ultimo mese di campionato: un elemento che rischia di fare la differenza, in negativo.

E' vero. L'Inter ha pur sempre il miglior attacco del campionato, Lukaku svetta sul podio marcatori insieme a Cristiano Ronaldo e a Ciro Immobile. Il suo fido compagno Lautaro è a un passo dalla doppia cifra. Eppure, Antonio Conte ha un problema reale in attacco e i punti in classifica attuali lo stanno semplicemente nascondendo. Fino a quando non si sa e – forse – è meglio che l'Inter non lo debba scoprire.

Lukaku-Lautaro: la crisi di gol della ‘LuLa'

Statistiche alla mano, da quando si è ripreso a giocare dalla pausa invernale singolarmente Lukaku e Lautaro risultano quasi assenti alla voce gol (pur restando nelle complessive 19 gare di Serie A la coppia più prolifica con 21 reti in totale) e sono in fondo alla classifica tra i principali attaccanti della Serie A per percentuale di reti realizzate nelle ultime gare in cui sono scesi in campo. Iniziando dal belga, pupillo di Conte, solamente i gol arrivati dalla difesa e dal centrocampo hanno fino a questo momento mascherato la crisi del gigante d'ebano: due gol nelle ultime 7 partite (5 su 10 disputate) in cui è sceso in campo. Un po' meglio di lui, il compagno argentino, il ‘Toro' di Avellaneda che ha messo a segno 4 reti in 10 gare, ma trovando il gol in sole 2 occasioni (con la tripletta al Crotone).

Sorpresa ‘Nzola, conferma Immobile

Poco, pochissimo in confronto ai goleador delle altre squadre che hanno mantenuto medie molto superiori, mostrando costanza di rendimento nonché una garanzia nell'attacco delle rispettive squadre. Il migliore tra le big è al momento il solito Ciro Immobile, già capocannoniere e Scarpa d'Oro che ha ritrovato se stesso: 8 gol nelle ultime 10 gare disputate con la maglia della Lazio. Meglio di lui (se si guardano le ultime 10 partite, al di là degli infortuni subiti) c'è il sorprendente ‘Nzola dello Spezia con una media da paura (9 reti su 10 partite).

Ma al di là delle eccezioni, basta guardare le statistiche dei principali attaccanti delle altre squadre per capire la crisi di Lautaro e Lukaku. Cristiano Ronaldo ha segnato 6 reti negli ultimi 10 match disputati, Ibrahimovic 2 nelle 4 dopo l'infortunio, 8 su 10 se si contano anche quelle precedenti pre stop. Bene, anzi benissimo il solito Muriel (8 gol nelle ultime 10 gare), Zapata (6 su 9). Persino Lorenzo Insigne di un Napoli in crisi, ha fatto meglio di Lautaro e ha segnato quanto Lukaku con 5 reti nelle ultime 10 gare. Mkitharyan e Dzeko della Roma hanno la stessa media di Martinez, così come Lozano e Joao Pedro

Miglior media gol/partite (ultime 10 in campo)

1. ‘Nzola – Spezia –  9 su 10
2. Immobile  – Lazio – 8 su 10
3. Ibrahimovic  – Milan – 8 su 10
4. Muriel  – Atalanta – 8 su 10
5. Ronaldo  – Juventus – 6 in 10
6. Zapata – Atalanta – 6 su 10
7. Insigne – Napoli – 5 su 10
8. Lukaku – Inter – 5 su 10
9. Mkhitaryan – Roma – 4 su 10
10. Dzeko – Roma – 4 su 10
11. Lozano – Napoli – 4 su 10
12. Joao Pedro – Cagliari – 4 su 10
13. Lautaro  – Inter – 4 su 10
14. Belotti – Torino – 2 su 10

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