L’Al Hilal di Inzaghi è stato bandito dalla prossima Supercoppa Saudita: che cosa è successo

L'Al Hilal è stato bandito dalla Supercoppa Saudita della prossima stagione: nell'edizione 2026/27 la squadra di Simone Inzaghi non parteciperà al torneo come parte della sanzione che la federazione le ha imposto per non essersi presentata agli impegni previsti. Dopo il Mondiale per Club la società aveva annunciato che avrebbe disertato la coppa a causa della stanchezza dei giocatori che avevano bisogno di qualche giorno di riposo in più per potersi riprendere e preparare la nuova stagione. Secondo quanto riportato da Arab News il Comitato Disciplinary & Ethics del SAFF ha preso malissimo la scelta della squadra che non soltanto ha ricevuto una multa, ma è stata anche esclusa preventivamente dalla prossima edizione della Supercoppa.
Sanzione esemplare per l'Al Hilal di Inzaghi
La mancata partecipazione a questa edizione costa cara all'Al Hilal che non sarà presente alla prossima Supercoppa Saudita. Alla fine del mese di luglio la società aveva inviato una lettera nella quale annunciava la volontà di disertare la coppa: gli impegni in calendario erano troppi e i giocatori erano allo stremo delle forze, dato che nel mentre si sarebbero anche dovuti preparare per la prossima stagione. La coppa si giocherà dal 19 al 23 agosto a Hong Kong senza la squadra di Inzaghi (sostituita dall'Al Ahli) che però è stata pesantemente bacchettata dalla sua federazione.

Il club saudita è stato multato con una sanzione da circa 140mila euro e non potrà partecipare alla prossima edizione della Supercoppa Saudita. Un ban preventivo che ha destato grande preoccupazione in Arabia Saudita. Nessuno si aspettava una reazione del genere, una punizione durissima per aver disertato questa competizione soprattutto a causa del Mondiale per Club che ha reso più complessi tutti gli incastri con gli altri impegni.