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L’addio di Goran Pandev alla Macedonia: standing ovation da brividi ad Amsterdam

Goran Pandev ha detto ufficialmente addio alla Macedonia dopo 20 anni di carriera. L’attaccante del Genoa ha esordito con la maglia della nazionale il 6 giugno del 2001 e fino ad oggi ha collezionato 122 presenze e 38 gol. Emozionante il tributo dell’Amsterdam Arena nel momento della sua sostituzione. Anche Wesley Sneijder in piedi per lui. “Futuro? Il Genoa mi ha lasciato la porta aperta”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La Macedonia ha chiuso i suoi Europei con zero punti nel Girone C. All'Amsterdam Arena però, il popolo macedone ha potuto vivere un momento a dir poco emozionante per tutti i tifosi e gli amanti del calcio: il saluto a Goran Pandev per il suo addio alla nazionale. L'attaccante del Genoa, che ancora non ha deciso se prolungare il suo contratto con il club ligure o terminare proprio adesso la sua carriera, è stato salutato dalla standing ovation di tutto lo stadio, casa degli Orange, in piedi ad applaudire l'ex attaccante di Lazio, Inter e Napoli che ha scritto la storia di questo Paese e del calcio in Macedonia.

Pandev infatti, lo scorso mese di novembre, aveva permesso alla Macedonia del Nord di qualificarsi agli Europei per la prima volta nella sua storia segnando il gol decisivo per la vittoria sulla Georgia nella finale del playoff. Il ‘pasillo' che hanno riservato a Pandev i suoi compagni di squadra è stato davvero da brividi. Visibilmente emozionato, Pandev ha lasciato il campo salutando e applaudendo il suo pubblico e quello olandese che in quel momento lo stava omaggiando. Emozionante anche il saluto di Wesely Sneijder, suo ex compagno di squadra nell'Inter del Triplete presente in tribuna ad applaudire quel giocatore che ha dato tanto al mondo del calcio.

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I numeri di Goran Pandev nel corso della sua carriera

Goran Pandev si ritira dopo 122 presenze in nazionale. Ha giocato la sua prima partita con la maglia della nazionale macedone il 6 giugno del 2001 e l'ultima oggi, il 21 giugno 2021, dopo 20 anni esatti dalla prima volta. Lascia la Macedonia con ben 38 gol realizzati in 122 presenze. Dopo l'uscita dal campo è rimasto in panchina a guardare il finale del match ripensando forse a tutto ciò che ha fatto fino ad oggi nel calcio.

Prima della partita l'Olanda ha voluto omaggiarlo con una maglietta Orange con su scritto "122" ovvero il numero delle sue presenze con la nazionale macedone. Il suo futuro è ancora tutto da decidere. Pandev non ha ancora deciso se lasciare o meno definitivamente il calcio o prolungare il suo contratto con il Genoa in scadenza tra nove giorni, il prossimo 30 giugno. Fino ad oggi, Pandev ha segnato in Serie A ben 101 gol in 473 presenze tra Ancona, Lazio, Inter, Napoli e Genoa (nel mezzo una parentesi al Galatasaray).

Le parole a fine partita: "Futuro? Il Genoa mi ha lasciato la porta aperta"

Pandev a fine partita ha parlato ai microfoni di Sky parlando del suo addio alla Nazionale e delle emozioni vissute con la partecipazione agli Europei: "Mi vengono in mente tante cose in 20 anni di sacrificio in un piccolo Paese – ha detto l'attaccante del Genoa – Siamo arrivati agli Europei alla fine della mia carriera, sono stato felicissimo. Felice che la mia carriera sia finita così e ricorderò questo momento per tutta la vita".

Inevitabile non parlare del suo futuro nel calcio: continuerà oppure no? Pandev è enigmatico ma sottolinea la serietà del Genoa e di Ballardini che hanno lasciato a lui la scelta: "Sono in scadenza di contratto e sto aspettando una chiamata del Genoa (dice scherzando ndr). Ho già parlato con loro che mi hanno lasciato le porte aperte, ora sta a me la scelta. Voglio prima riposare e poi vedere cosa fare per il futuro".

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