La TV americana spiega la differenza tra il Napoli e Milan e Inter: “Li avete visti con lo Spezia”
L'impresa dell'euro-Napoli incanta tutto il mondo: gli azzurri arrivano per la prima volta nella loro storia ai quarti di finale di Champions League, entrando nel club delle otto migliori squadre d'Europa.
Una crescita esponenziale rispetto al passato, anche per tutto il calcio italiano che è riuscito a portare a questo punto della competizione tre squadre, un traguardo che non veniva raggiunto da oltre un decennio.
Accanto agli azzurri ci sono anche Milan e Inter e l'urna di Nyon potrebbe regalare uno scontro tutto italiano ai quarti di finale, dato che non ci sono più limitazioni territoriali per il prossimo sorteggio.
La presenza delle tre italiane ha portato a nuove riflessioni sulla stagione del Napoli, contrapposta a quella delle due milanesi: pur essendo arrivate tutte a questo punto della competizione, per Thierry Henry ci sono profonde differenze tra i loro cammini.
L'ex bandiera dell'Arsenal ha analizzato le prospettive future dei tre club: oltre alle big europee come City, Bayern e Real, soltanto i partenopei possono sognare davvero di arrivare in finale, un obiettivo lontanissimo per le altre due italiane.
"Ci sono anche Inter e Milan a quarti, ma quest'anno l'Inter ha perso contro lo Spezia e non mi metto a elencare tutte le loro sconfitte. Ed è vero che sono riuscite ad avanzare in Champions League, ma non credo che abbiano giocato bene", ha dichiarato Henry nel corso del programma Golazo, in onda sull'emittente americana CBS.
Le difficoltà incontrate da Inter e Milan in questa stagione sono un aspetto da non sottovalutare per l'ex giocatore, anche se il Napoli in questa Champions non si è ancora misurato contro una grande squadra, il vero banco di prova per capire dove potrà arrivare in futuro: "Invece il Napoli può crederci, anche se non li ho visti ancora giocare contro una grande squadra in Champions League, perciò aspetto il prossimo turno".
La contrapposizione fra le italiane è nitida e anche all'estero c'è la sensazione che il percorso degli azzurri possa regalare qualche soddisfazione in più rispetto a quello di Inter e Milan, squadre con grande tradizione nelle coppe ma che fin qui non hanno mai dato le garanzie giuste per poter essere incoronate come outsider.
