La teoria di Van Basten sul ko dell’Ajax, il Napoli c’entra poco: “È inaccettabile”
Il Napoli è sicuramente la squadra italiana che ha impressionato maggiormente l'Europa del calcio in questa due giorni di Champions League. Con il pesante 1-6 rifilato all'Ajax ad Amsterdam, gli azzurri non solo hanno consolidato il loro primato solitario nel proprio girone, ma hanno anche mostrato la loro forza sul palcoscenico più importante. L'ennesima prova di forza dopo 4 gol rifilati al Liverpool e 9 punti in 3 partite che certificano la qualità della squadra di Luciano Spalletti. I partenopei sono stati assolutamente perfetti contro l'Ajax mostrando un calcio armonico, divertente e capace di creare tante occasioni da gol.
Diverse delle quali sono poi finite effettivamente in rete. Il Napoli in una sola partita ha così battuto ogni tipo di record personale abbattendo, di conseguenza, quelli del club olandesi che dal 1964 non subiva una sconfitta così sonora. Un ko che gli olandesi non si aspettavano e che evidentemente non hanno ancora accettato, come confermato dalle parole di Marco Van Basten che ha parlato solo dei problemi dell'Ajax mettendo in secondo piano i meriti del Napoli: "Sono una buona squadra…"
L'ex fenomeno del Milan è stato intervistato da Ziggo Sport. All'interno degli studi della tv olandese, Van Basten ha cercato di trovare una spiegazione a quella sconfitta giudicata da tutti a dir poco umiliante. Il pubblico allo stadio era andato via dopo il quarto gol e le critiche verso il tecnico dei Lancieri sono state subito molto aspre. L'ex Milan ha invece puntato il dito contro la società e sulle scelte sbagliate non menzionando minimamente il valore di questo Napoli. "Siamo onesti: 6-1 è stato un massacro – ha spiegato in trasmissione provando a trovare una giustificazione a quel ko – Essere surclassati così dal Napoli è inaccettabile".
A quel punto Van Basten spiega la sua teoria: "Sì, sono una buona squadra, ma questo non giustifica la goleada subita". Per l'ex attaccante tutto è imputabile a un mercato sbagliato messo a segno dalla società in estate. Giocatori pochi consoni a un certo tipo di gioco e alcuni che stanno giocando con un rendimento a dir poco scarso, starebbero condizionando tutto il gruppo. I meriti del Napoli sono stati dunque messi completamente in secondo piano.
In Olanda infatti invece di concentrarsi su come una squadra come il Napoli sia stata in grado di mettere in difficoltà l'Ajax, hanno fatto partire una spietata caccia al colpevole. "Il mercato dei Lancieri è stato incomprensibile – ha aggiunto ancora – 100 milioni di euro, ma per cosa? Solo Calvin Bassey e Steven Bergwijn sono gli unici giocatori che stanno giocando e, per giunta, con uno scarso rendimento". A quel punto la critica di Van Basten nei confronti della società è asprissima: "I trasferimenti sono stati strani e folli. C'è qualcosa che non va".
