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La prima maglia da calcio di Eriksen era di un italiano: “Mio papà era grande fan di Roberto Baggio”

Christian Eriksen si confessa nel “Matchday Programme” prima di Inter-Atalanta. Il centrocampista danese ha parlato della sua infanzia e della sua prima maglia da calcio: “Mio papà era un grande fan di Roberto Baggio. Appena ne ho avuto l’occasione, mi ha acquistato una sua maglia”. Chris è tornato sulla rete segnata nel derby contro il Milan: “Segnare ha sempre un gusto speciale, unico. Farlo nel derby è stato bellissimo”
A cura di Vito Lamorte
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Da corpo estraneo a uomo chiave. Christian Eriksen è uno degli uomini più importanti dell'Inter di Antonio Conte, che adesso guida la classifica della Serie A con 6 punti di vantaggio sul Milan. I nerazzurri hanno allungato sulle avversarie nella sfida contro il Parma di giovedì scorso ma nel prossimo turno se la dovranno vedere contro un avversario ostico come l'Atalanta. Una prova di maturità per i ragazzi di Conte, che lunedì a San Siro ospiteranno la squadra di Gian Piero Gasperini, e che permetterà ai nerazzurri di valutare la candidatura allo Scudetto.

Nel ‘Match Day Programme' proposto dall'Inter in vista del Monday Night l'ospite di questa settimana è proprio il centrocampista danese. Eriksen ha parlato di diversi temi e partendo dalla sua infanzia ha svelato i suoi idoli da bambino: "Il mio idolo da bambino è sempre stato Michael Laudrup. In Danimarca tutti vogliono essere come lui, è stato il giocatore danese più forte in assoluto. E' stato fonte di ispirazione. Mio papà era un grande fan di Roberto Baggio. Appena ne ho avuto l’occasione, mi ha acquistato una sua maglia. Quindi la prima maglia da calcio che ho avuto è stata proprio quella del Divin Codino".

Il calciatore danese ex Ajax e Tottenham è tornato sul gol che ha realizzato su calcio di punizione contro il Milan in Coppa Italia e non ha nascosto la sua felicità per quel momento: "Segnare ha sempre un gusto speciale, unico. Farlo nel derby è stato bellissimo, quel calcio di punizione era perfetto per me. È stato un momento eccezionale".

Infine Christian Eriksen ha messo in campo l'Inter dei suoi sogni : "Julio Cesar, straordinario anche con il suo mancino. Chivu, scuola Ajax, difensore di classe. Cambiasso, il padrone del centrocampo. Sneijder, visione di gioco, tecnica e colpi straordinari. Baggio, l’idolo di mio papà, lo ammiravo fin da piccolo".

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