La moglie di Inzaghi pubblica una foto di Simone: “Un’immagine mai vista in un mondo di pusillanimi”
Il pareggio al Meazza contro la Lazio ha quasi scucito lo Scudetto dal petto dell'Inter: il Napoli, che ha ugualmente pareggiato a Parma, resta un punto avanti a una giornata dalla fine del campionato ed è ancora padrone del proprio destino. Se gli uomini di Conte batteranno il Cagliari al Maradona venerdì sera, il risultato dell'Inter a Como sarà ininfluente. I nerazzurri hanno ancora da giocare la finale di Champions League sabato 31 maggio contro il PSG, ma Simone Inzaghi intanto deve incassare qualche critica, alcune decisamente esagerate, come quella di Antonio Cassano, che lo accusa di "aver buttato al cesso tre Scudetti in quattro anni". Le eccessive critiche al tecnico piacentino riecheggiano nell'espressione forte ("un mondo di pusillanimi") usata dalla moglie di Inzaghi, Gaia Lucariello, a corredo di una foto postata su Instagram.
Il post Instagram della moglie di Simone Inzaghi: "Non ti meritiamo"
La compagna di Simone ha pubblicato la foto del marito al fianco di Marco Baroni a San Siro negli ultimi concitati minuti di Inter-Lazio. I due tecnici erano stati espulsi assieme all'88' in occasione del check del VAR che poi aveva portato alla revisione del mani di Bisseck e alla concessione del rigore del 2-2 ai biancocelesti. A quel punto si erano piazzati appena fuori dal terreno di gioco, l'uno vicino all'altro per assistere al finale della partita.
Una scena inusuale, che è stata fissata dalla Lucariello in un momento molto bello, con Inzaghi che mette il proprio braccio sulla spalla di Baroni mentre i due sono assorti nel seguire gli ultimi assalti delle loro squadre.
L'immagine è stata commentata dalla moglie del tecnico con parole orgogliose, ma anche molto polemiche: "Grazie di tutto Simone… sei stato e sei un esempio grande per me… Sempre dalla stessa parte. Non ti meritiamo… non ti meritiamo. Questo è Simone, che abbraccia Baroni nei minuti finali della partita che gli è costata uno scudetto. Un'immagine mai vista prima sui campi di calcio. La mia idea è sempre la stessa: in un mondo di pusillanimi dovremmo essere tutti Simone Inzaghi".
Il tecnico nerazzurro dovrà essere bravo a voltare pagina velocemente per giocarsela comunque fino alla fine a Como e soprattutto per preparare al meglio l'appuntamento con la storia nella finale di Champions.
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