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La Lazio fa chiarezza su Immobile dopo il caos infortunio con l’Italia: rebus sui tempi di recupero

La Lazio ha diramato un comunicato ufficiale sulle condizioni di Ciro Immobile dopo l’infortunio con l’Italia. L’attaccante era stato fermato poco prima della partenza per l’Ungheria.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Ciro Immobile nel van della Nazionale italiana prima della partenza degli azzurri per Budapest. È l'ultima immagine dell'attaccante della Lazio che sembrava pronto a scendere in campo in vista della gara decisiva della squadra di Mancini contro l'Ungheria che vale l'accesso alle Final Four di Nations League. E invece nella lista dei convocati diramata dalla Nazionale campione d'Europa in carica non c'era il nome del bomber campano. Cosa è successo? Immobile aveva effettuato la risonanza magnetica per avere il via libera dopo il problema al bicipite femorale della coscia destra che non gli aveva permesso di giocare contro l'Inghilterra a San Siro.

Per lo staff medico azzurro le sue condizioni erano positive per essere a disposizione di Mancini, o quantomeno in linea per valutarlo in campo qualche ora prima della partita,  ma alla fine il giocatore non è salito sul volo partito ieri alle 12 da Malpensa in direzione Budapest. A fermare il giocatore sarebbe stato Claudio Lotito contrariato dalla scelta di far giocare Immobile con l'Italia subito dopo l'infortunio. Dopo un confronto tra lo staff medico degli azzurri e quello della Lazio, il giocatore è stato costretto a rinunciare all'ultimo impegno ufficiale degli azzurri in questo 2022. Una situazione paradossale ed enigmatica. Ecco perché oggi la Lazio ha diramato un comunicato anche per fare il punto su questa vicenda.

L'Italia si è assunta la responsabilità di questa scelta di non far partire Immobile senza menzionare minimamente il club biancoceleste: "Il calciatore Ciro Immobile questa mattina si è sottoposto a Milano ad accertamenti clinici e strumentali che ne hanno confermato l’indisponibilità per la gara di domani in Ungheria.

Immobile ha comunque raggiunto con la squadra l’aeroporto di Malpensa, dove sul volo in arrivo da Roma il gruppo si è riunito al c.t., che ieri sera era rientrato nella capitale per poter votare questa mattina. Il c.t., pur apprezzando la disponibilità del calciatore, constatato quanto emerso dagli accertamenti strumentali, ha scelto di lasciar tornare il centravanti azzurro al club di appartenenza, per proseguire le cure del caso. Gli accertamenti eseguiti sono stati, come sempre avviene, condivisi con lo staff medico del club".

Tutto chiaro dunque. Ciò che sembra scontato è che comunque la Lazio non abbia voluto rischiare il giocatore per preservarlo in vista della ripresa del campionato in cui la squadra di Sarri sarà impegnata contro lo Spezia all'Olimpico domenica 2 ottobre alle 12:30.

Oggi la Lazio con un comunicato ha voluto fare chiarezza mettendo un punto a questa vicenda pubblicando un comunicato ufficiale sulle condizioni del suo attaccante: "Lo staff medico della S.S. Lazio comunica che il calciatore Ciro Immobile è stato sottoposto, in data odierna, in Paideia International Hospital ad esami clinici e strumentali – si legge – Il calciatore ha già iniziato le cure specifiche del caso e verrà sottoposto a monitoraggio clinico quotidiano. Ulteriori esami strumentali verranno ripetuti nei prossimi giorni per quantificare i tempi di recupero".

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