La Juve si prende un’altra vittoria pesante, Roma battuta 2-1: Conceiçao e Openda, Spalletti sorride

È della Juventus lo scontro diretto contro la Roma che ha chiuso il sabato della 16ª giornata di Serie A. Tre punti pesanti per la squadra di Spalletti, trascinata dai gol di Conceiçao e Openda: solo un punto ora separa i bianconeri dalla formazione di Gasperini, alla quale per la rimonta non è bastata la rete di Baldanzi. Prestazione positiva per la Juve, con i soliti noti sugli scudi: Bremer ha restituito solidità alla difesa e Yildiz ha dato grande vivacità all’attacco. Terza sconfitta nelle ultime quattro partite per la Roma.
Conceiçao sblocca il risultato con il gol nel finale del primo tempo
Primo tempo intenso ma con pochi tiri in porta. Pochi brividi per i portieri, con Di Gregorio attento e Svilar pronto in due occasioni: Juventus e Roma non riescono a finalizzare alcune trame interessanti. È una sorta di “vorrei ma non posso”, con i padroni di casa che non sfondano con Openda e Yildiz, e gli ospiti che si affidano al grande ex Dybala. La svolta arriva nel finale, quando Conceiçao si riscatta dopo una palla gol sciupata, firmando la rete dell’1-0: diagonale vincente su tocco intelligente di Cambiaso e Juve avanti all’intervallo.
Openda raddoppia, Baldanzi accorcia le distanze
Sulla scia del finale della prima frazione, la Juventus ha cambiato marcia nel secondo tempo, collezionando tre palle gol importanti. Prima Yildiz ha sfiorato il 2-0 con un diagonale, poi ancora Conceição di tacco e infine Cambiaso ha scaldato i guantoni di Svilar. L’appuntamento con il raddoppio è solo rimandato al 70’, quando Zhegrova, subentrato all’autore del primo gol acciaccato, disegna un gran cross per la testa di McKennie, lucido a servire Openda dopo la parata del portiere giallorosso.
La partita sembra indirizzata, anche perché Gasperini perde l’infortunato Bailey (21 i minuti della sua partita). E invece arriva il gol che riapre tutto, con Baldanzi che si fa trovare al posto giusto dopo l’intervento di Di Gregorio su un bel tiro di Ferguson. Il finale è vibrante, con Yildiz che in contropiede va a un passo dal tris: il suo tiro a giro si stampa sul palo.