La Juve non muore mai, 4-4 da urlo contro il Borussia: Vlahovic, Yildiz e Kelly, notte da Champions

Dopo l'Inter altra serata dalle emozioni forti per la Juventus in Champions. 4-4 contro il Borussia Dortmund per un esordio stagionale in Champions assolutamente memorabile. Sotto di due gol i bianconeri sono riusciti nel recupero a trovare il pareggio. Vlahovic indemoniato (doppietta) dopo la perla di Yildiz, e Kelly nel recupero hanno permesso ai bianconeri di rimettere in sesto un match che sembrava finito. E lo Stadium esplode ancora.
La Juventus ridisegnata da Tudor per il Borussia Dortmund non ha corso pericoli nel primo tempo, pur senza creare occasioni a raffica. L’unica vera palla gol è arrivata da un gran tiro deviato di Thuram, che ha chiamato Kobel al grande intervento. Il resto sono state schermaglie con sprazzi bianconeri di Openda, Kelly e David, senza una grande incisività.
La sfida si è accesa invece nel secondo tempo, con il Borussia Dortmund che subito si è reso pericoloso con Beier, che per poco non ha approfittato di un intervento non perfetto di Di Gregorio. È stato il preludio al gol arrivato due minuti più tardi con Adeyemi, decisivo dal limite. La Juventus ha rischiato di capitolare, ma il suo portiere questa volta è stato impeccabile su Guirassy, evitando il raddoppio.
I giri in campo si sono alzati, e non poco, con la squadra di casa che ha trovato il pareggio con una perla assoluta. Yildiz ha confermato il suo eccezionale avvio di stagione e, con un tiro a giro che ha ricordato le magie del passato di Del Piero, ha centrato l’incrocio. Trenta secondi dopo, nuova doccia fredda con Nmecha che ha avuto tutto il tempo per prendere la mira e superare ancora Di Gregorio. Gelato lo Stadium, che però è esploso in una girandola di emozioni due minuti più tardi con il neoentrato Vlahovic, implacabile su assist di uno scatenato Yildiz.
Anche questa volta l'inerzia del match di Champions sembrava poter essere favorevole alla Juventus, e invece è arrivata un'altra mazzata. Couto si è liberato di Kelly e ha concluso sul primo palo, sorprendendo ancora un rivedibile Di Gregorio. Questa volta il colpo è stato pesante per gli uomini di Tudor che si sono resi pericolosi ulteriormente con Yildiz (palo dopo un grande intervento di Kobel), ma poi hanno capitolato. Intervento con il braccio di Kelly in caduta sanzionato con il rigore e poker di Bensebaini protagonista anche di una lite con Guirassy prima della battuta dello stesso.
Nel recupero il secondo gol di Vlahovic ha riacceso le speranze di una Juve in cui ha esordito anche Zhegrova. Ci ha pensato poi Kelly a segnare il definitivo 4-4, su assist ancora del centravanti serbo, che ha fatto letteralmente impazzire la Juve.