video suggerito
video suggerito

La Juve fa fuori Giuntoli, rivoluzione voluta da Elkann: saltano altri due assieme a lui

La Juve sta per licenziare Cristiano Giuntoli, per volere diretto dell’azionista di maggioranza John Elkann: con lui mandata a casa tutta l’area tecnica.
A cura di Paolo Fiorenza
62 CONDIVISIONI
Immagine

Alla Juventus è in atto una rivoluzione e anche Cristiano Giuntoli viene messo alla porta, dopo due anni in carica come responsabile dell'area tecnica e ben tre anni ancora restanti sul contratto. La decisione non è ancora stata ufficializzata ma sembra ormai certa, ed è stata voluta direttamente dalla proprietà, ovvero dall'azionista di maggioranza John Elkann. Evidente dunque la bocciatura dell'operato dell'uomo che era stato deus ex machina dello Scudetto vinto dal Napoli due anni fa, tra mercato fallimentare, risultati deludenti (quest'anno la Champions acciuffata per i capelli, dopo il terzo posto della scorsa stagione) e scelta dell'allenatore sconfessata con l'esonero di Thiago Motta.

Giuntoli via dalla Juve assieme a tutta l'area tecnica: anche Pompilio e Stefanelli messi alla porta

Il segnale che la rottura era ormai irreversibile è arrivato stamattina, quando Giuntoli non si è presentato alla cerimonia per l'anniversario della strage dello stadio Heysel. Si era parlato di un impedimento personale, ma probabilmente già allora l'ex DS del Carpi aveva capito che era finita. Assieme al Managing Director Football, stanno per lasciare la Juve anche i suoi due fedelissimi Giuseppe Pompilio (Chief of Staff Football) e Stefano Stefanelli (Scouting Director): l'intero gruppo di lavoro del comparto sportivo verrà mandato via.

Cristiano Giuntoli con Giuseppe Pompilio e Stefano Stefanelli: saltano tutti e tre
Cristiano Giuntoli con Giuseppe Pompilio e Stefano Stefanelli: saltano tutti e tre

Difficile che si arrivi a una transazione dei tre anni residui di contratto, che per Giuntoli recitano 7,5 milioni netti in totale. L'ipotesi più probabile al momento è che la formula sia quella del licenziamento.

La nuova Juve di John Elkann: Comolli, Chiellini, Tognozzi

Che le nubi si fossero fatte molto scure sulla testa del 53enne toscano, lo si era capito del resto dalla notizia dell'arrivo di Damien Comolli come nuovo Direttore Generale: una figura dalle competenze tecniche che andava a invadere pesantemente l'area di Giuntoli.

Col ruolo sempre più centrale di Giorgio Chiellini e il ritorno di Matteo Tognozzi come capo scout, la nuova Juventus sta prendendo corpo. Manca ancora l'allenatore, Antonio Conte era il prescelto, ma sembra sempre più vicino a continuare col Napoli, che gli ha offerto anche un ritocco dell'ingaggio oltre a sostanziose garanzie di mercato. Intanto Igor Tudor dirigerà la squadra bianconera nel Mondiale per Club, ma la sua conferma sembra da escludere.

62 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views