La contestazione dei tifosi contro la Fiorentina: aspettano i giocatori fuori dallo stadio

La Fiorentina si è blindata dietro al silenzio stampa dopo la sconfitta contro il Lecce che l'ha confinata al penultimo posto della classifica. Una posizione triste che apre allo scenario peggiore di tutti e che mette sulla graticola Stefano Pioli, a rischio esonero nelle prossime ore. La società sta facendo profonde riflessioni interne ma fuori dallo stadio esplode il tumulto dei tifosi che sono in aperta contestazione contro tutti: le forze dell'ordine sono accorse sul luogo per cercare di evitare liti e aggressioni perché le proteste sono scoppiate davanti alla tribuna, proprio nella zona utilizzata da tutta la squadra per lasciare l'impianto.
Tensione fuori dallo stadio della Fiorentina
L'atmosfera fuori dal Franchi è elettrica perché tutti i tifosi della curva si sono riversati all'esterno dello stadio per aspettare i giocatori e accendere la contestazione. La sconfitta contro il Lecce è stata l'ennesimo passo falso di questa stagione dove in campionato la Fiorentina non ha ancora vinto: è penultima in classifica e si trova in un momento molto delicato con appena 4 punti conquistati e pochi margini di miglioramento. Sulla graticola è finito Pioli che rischia fortemente il posto: l'esonero è sempre più vicino e il caos scoppiato dopo il Lecce fa capire la gravità della situazione.

Sono intervenute anche le forze dell'ordine per cercare di placare le tensioni che al momento restano altissime. I tifosi che erano in curva si sono appostati davanti alla tribuna, proprio nella zona utilizzata dalla squadra per uscire dallo stadio, nell'intento di farsi vedere quando tutti lasceranno l'impianto. A Firenze sono comparsi striscioni contro la società e i calciatori alla vigilia della partita ma la situazione è peggiorata: i tifosi della Fiesole scesi in strada hanno fatto partire cori pesantissimi contro chiunque, chiedendo un cambio immediato per evitare lo spettro della retrocessione.