Kvaratskhelia prende una posizione forte sugli scontri in Georgia: “Il popolo vuole l’Europa”
Kvicha Kvaratskhelia è un calciatore del Napoli ed è uno degli atleti più noti al mondo della Georgia. Kvara è un idolo tanto a Napoli quanto in Georgia e a modo suo, senza farsi tanti problemi, è intervenuto con una stories su Instagram per parlare degli incidenti e delle proteste che sono scoppiate a Tblisi nei giorni scorsi. Proteste nate dopo l'annuncio del Premeri che la Georgia sospenderà i negoziati per aderire all'Unione Europea, di fatto rimanendo, come si diceva una volta, sotto l'ombrello della Russia.
Un ex calciatore può diventare Presidente della Repubblica
Il calcio è un fil rouge clamoroso per la Georgia, paese che nelle scorse settimane è andato al voto. Il Paese è spaccato tra chi vuole aderire all'Unione Europea e chi invece preferisce rimanerne fuori. L'esito delle elezioni è stato contestato, si parla di brogli e irregolarità, e c'è chi chiede la ripetizione della tornata elettorale. Il calcio ha un ruolo importante perché è stato indicato un ex calciatore Mikheil Kavelashvili, che giocò con il Manchester City negli anni '90, ma che venne escluso da un ruolo in federazione per la mancanza di un titolo di scuola superiore.
Il post social di Kvaratskhelia: "Il desiderio e la volontà del popolo georgiano è camminare sulle strade europee"
Nell'attesa dell'elezione di Kavelashvili, il Primo Ministro Irakli Kobahkidze ha annunciato che la Georgia non proseguirà i negoziati con l'UE prima della fine del 2028. Gli scontri, va da sé, dopo quella decisione si sono triplicati. A distanza segue tutto Kvaratskhelia, che non sta attraversando un momento straordinario.
L'attaccante su Instagram ha scritto un post a sostegno di chi vuole entrare in Europa: "Sto seguendo i fatti che stanno accadendo nel nostro paese e vorrei esprimere la mia opinione e la mia posizione di cittadino. Il desiderio e la volontà del popolo georgiano è camminare sulle strade europee, questa è la nostra scelta storica, l'unica scelta giusta. Ed è inaccettabile allontanarsi da questa strada. Questo paese è del popolo e nessuno è al di sopra della volontà del popolo".