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Juventus, Sarri si gode Ronaldo e Dybala: “Sui gol ho pensato la stessa cosa. ‘C…o!'”

Maurizio Sarri ha elogiato a modo suo le prodezze di Cristiano Ronaldo e Dybala nella vittoria della Juventus sulla Sampdoria: “Dire ‘cavolo’ non rende l’idea. Hanno fatto due gesti tecnici straordinari”. Nella conferenza post-partita a Marassi parole d’incoraggiamento anche per Rabiot e Demiral.
A cura di Redazione Sport
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Maurizio Sarri per una sera ha dribblato il tormentone tridente, schierato contro la Sampdoria per la seconda gara di fila, e si è goduto una grande Juventus: vittoria pesante, centesimo successo in carriera e due reti spettacolari da parte di Dybala e Cristiano Ronaldo. In particolare il gol del portoghese ha fatto il giro del mondo: impressionante lo stacco aereo in occasione del 2-1 bianconero.

"Ho pensato ‘C…o' che gol"

In conferenza stampa Sarri ha commentato con la sua consueta schiettezza la prodezza di Cristiano Ronaldo, complimentandosi allo stesso modo (colorito) anche con Dybala per il bel gesto tecnico del momentaneo 0-1.

"Al gol di Ronaldo ho pensato la stessa cosa che ho pensato al gol di Dybala: c…o! Cavolo non rende l'idea… Hanno fatto due gol straordinari. Uno ha fatto un gol al volo di sinistro in una situazione in cui nel 99% dei casi si stoppa la palla. L'altro dalla panchina ho avuto la sensazione che sia rimasto in aria un tempo incredibilmente lungo. Un gesto fisico e tecnico bellissimo".

Fiducia in Demiral e Rabiot

Sarri si è speso con belle parole non solo per i suoi due assi, ma anche nei confronti di Rabiot e Demiral, giocatori su cui spera di poter puntare con maggiore continuità nei prossimi mesi, quando la stagione della Juventus entrerà nelle sue fasi decisive.

"Demiral ha fatto bene anche stasera, ha commesso un paio di errori in più dal punto di vista tecnico perché le condizioni del terreno di gioco erano disastrose. Dispiace che qui spesso le condizioni del terreno siano così. Rabiot ha fatto tre gare di fila ed è stato sempre positivo. E’ un giocatore che sta crescendo a livello di condizione, a livello mentale e nel modo di giocare in Italia. Nella seconda parte di stagione sarà una delle grandi sorprese".

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