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Juventus-Inter “partita scandalosa”: il CT dell’Italia Mancini mette il like e poi lo cancella

Il post di Marcelo Brozovic su Juventus-Inter “partita scandalosa” ha mietuto tantissimi like tra i tifosi nerazzurri, il che è abbastanza intuibile. Meno scontato il fatto che anche il CT dell’Italia Roberto Mancini abbia messo il suo ‘mi piace’ in calce al messaggio del croato. Poi rimosso…
A cura di Paolo Fiorenza
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E meno male che l'Inter era già campione d'Italia, verrebbe da dire, sennò le polemiche cui stiamo assistendo da sabato scorso dopo i disastri di Calvarese nel match contro la Juventus avrebbero raggiunto ben altri decibel di quelli attuali. Al punto che la direzione dell'arbitro di Teramo ha quasi avuto più rilevanza all'estero che da noi, con commenti improntati allo "scandalo".

L'ambiente nerazzurro ha invece scelto di non alzare i toni: Conte se n'è stato stranamente tranquillo a bordo campo, il suo vice Stellini nel dopo partita si è limitato a parlare di "episodi evidenti che si commentano da soli", un paio di giocatori hanno postato il loro disappunto sui social. Marcelo Brozovic ha scritto su Instagram "partita scandalosa", con tanto di faccina di un pagliaccio, non si sa se rivolta a Cuadrado – accusato di simulazione in occasione del rigore decisivo – oppure all'arbitro Calvarese.

Abbastanza scontato che il croato abbia incassato tantissimi like dei tifosi nerazzurri, nonché di quelli di altre squadre che hanno visto nella direzione di gara una robusta mano data alla Juventus nel rush finale per qualificarsi alla Champions. Meno scontato che il post di Brozovic abbia trovato l'approvazione anche del CT dell'Italia Roberto Mancini tramite il suo account ufficiale: eppure il suo ‘mi piace' ha campeggiato sotto il messaggio del regista nerazzurro. Almeno fino a quando una mano non lo ha rimosso.

Non è la prima volta che Mancini incappa in qualche disavventura social. Il suo ruolo di allenatore della Nazionale italiana probabilmente dovrebbe imporgli maggior prudenza in tal senso. Anche solo nello sfiorare il proprio smartphone.

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