Allegri può cambiare ruolo a Chiesa nella Juventus: “Ha tutte le caratteristiche per farlo”
Reduce dalla sconfitta con la Roma, la Juventus si tuffa nell'Europa League. I bianconeri allo Stadium giovedì 9 marzo ospitano il Friburgo, squadra tedesca di buon livello. Alla vigilia dell'incontro il tecnico Max Allegri ha mostrato grande rispetto per il club che occupa il quinto posto in Bundesliga e ha parlato anche della formazione. Probabile tridente con Vlahovic che va a caccia di gol. Sicuro titolare Di Maria, ha una chance di giocare anche Paul Pogba.
Il tecnico livornese, che in conferenza stampa ha regalato mimose a tutte le donne presenti, ha descritto le qualità del Friburgo, che curiosamente ha vinto il girone davanti al Nantes (eliminato nel playoff). "Voglio un atteggiamento propositivo. Dobbiamo creare le basi per essere in vantaggio al ritorno. Non sarà semplice, il Friburgo è forte, fisico, quinto in Bundesliga e imbattuto in Europa League. Ma noi dobbiamo assolutamente tornare a vincere in casa. Dopo il ko con la Roma c'erano delusione, dispiacere e rammarico, perché in questa situazione d'instabilità in campionato ogni partita non vinta ti cade il mondo addosso. Domani dovremo fare una partita da squadra, portando rispetto al Friburgo".
Ci sono diversi dubbi di formazione. Sono tanti perché il modulo non è stato ancora scelto. I bianconeri potrebbero giocare con il 4-3-3 e in quel caso ci sarà un calciatore offensivo in più: "Non ho deciso la formazione, ho alcuni acciaccati, poi devo considerare che domenica avremo un'altra partita e Kean sarà squalificato, quindi davanti dovrò gestire le forze. Di sicuro Di Maria partirà titolare. Vedremo poi se la giocherà tutta oppure no".
Allegri si è soffermato su due delle stelle dei bianconeri Pogba e Vlahovic. Il primo è rientrato dopo una lunghissima assenza, il secondo cerca di ritrovare il gol perduto: "Pogba? Ieri ha fatto un buon allenamento, oggi differenziato, vedrò domani se sarà a disposizione. Credo che lo sarà, ma questo lo vedremo domani. Vlahovic? Sono contento di lui, soprattutto nelle ultime partite, che è migliorato a livello tecnico. Fare il centravanti della Juve ha responsabilità diverse, ma credo che sia cresciuto e stia crescendo, ma come tutti i giocatori ha dei momenti in cui va meglio ed altri meno".
In conferenza è stato anche chiesto al tecnico se Chiesa potrebbe fare da centravanti, in un tridente anomalo con Kean e Di Maria. Questa la risposta dell'allenatore: "Abbiamo giocato con Chiesa centravanti, è molto bravo, è tecnico e di altissimo livello, è un attaccante. Che possa partire dall'esterno, dentro al campo, ma è un attaccante. Può giocare centravanti come fatto l'anno scorso. Ha tutte le caratteristiche per farlo".
Infine due parole su Moise Kean, espulso dopo appena 41 secondi in Roma-Juventus. L'attaccante è stato sanzionato con due giornate di squalifica: "Moise sa di aver sbagliato a Roma perché ha chiesto subito scusa, pagherà la multa perché il club gliela farà però è un giocatore importante e ha fatto gol importanti. Da questo errore uscirà cresciuto".
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