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Italiano e il Napoli, la sua risposta alla domanda sul futuro: “Il presidente è stato chiaro”

La doppia sconfitta in finale di Coppa Italia e Conference League chiude il ciclo di Italiano a Firenze? La risposta che l’allenatore dà in tv non è una conferma né una smentita.
A cura di Maurizio De Santis
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Il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, parla del suo futuro in panchina.
Il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, parla del suo futuro in panchina.

Due finali giocate, altrettante sconfitte. "È una sensazione bruttissima", dice Vincenzo Italiano ragionando dei ko della Fiorentina con l'Inter (in Coppa Italia) e con il West Ham (in Conference League). Così fa male davvero anche perché, nell'uno e nell'altro caso, errori difensivi abbastanza evidenti (per il cattivo posizionamento in campo e per le scelte sbagliate dei singoli) hanno spazzato via le ambizioni della Viola di portare a casa almeno un trofeo.

Il gol subito al 90° da Bowen è una stilettata in pieno petto, sia perché la possibilità di andare ai supplementari sembrava cosa fatta sia per il modo in cui è maturato. Le urla del tecnico, che se l'è presa con Igor ("scappa, scappa prima!", è il rimprovero furente), hanno scandito quei momenti. La faccia che aveva davanti alla telecamera ha raccontato il resto. È finito il suo ciclo a Firenze? Domanda a trabocchetto che gli viene posta con sfumature differenti a Sky e DAZN, la risposta che dà – alla luce dell'accostamento del suo nome alla panchina del Napoli – non è una conferma né una smentita.

Il presidente è stato chiaro – ammette Italiano -. Come succede a tanti altri allenatori e come già s'è verificato l'anno scorso, ci incontreremo a breve e parleremo del futuro. È tutto normale… Non c’è alcun problema. Ho un contratto, serenamente parleremo di ogni cosa e non c'è molto altro da aggiungere.

La delusione del tecnico dei toscani al momento della premiazione.
La delusione del tecnico dei toscani al momento della premiazione.

Due episodi hanno deciso in negativo un match abbastanza equilibrato che la Fiorentina ha saputo riprendere dopo il rigore in favore degli inglesi. Ha sfiorato perfino il raddoppio con Mandragora ma la sorte ha girato diversamente.

Non ho rivisto la dinamica dell'azione che ha portato al penalty per loro ma per me può essere anche non fischiato e poi c'è stata quella palla dove si poteva gestire facilmente in modo diverso la situazione. Abbiamo perso per due episodi e sinceramente non mi aspettavo di farlo in questo modo… Il rigore poteva ammazzarci, ci siamo rialzati e abbiamo avuto la palla per andare in vantaggio. Abbiamo commesso un errore sul gol subito alla fine.

L'allenatore sfila dal collo la medaglia di consolazione.
L'allenatore sfila dal collo la medaglia di consolazione.

Il rimbrotto nei confronti di Igor non poteva passare inosservato. Più in generale, è tutto il reparto difensivo della Fiorentina che ha mostrato una pecca palese (come era accaduto anche in occasione della sfida con l'Inter).

Si poteva commettere un fallo in mezzo al campo oppure difensori devono prendersi un metro di vantaggio… non è una cosa difficile da fare però ti fa perdere una coppa. A Igor ho spiegato che potevamo fare molto meglio.

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