Italiano ad un passo dalla Fiorentina, rabbia Spezia: insulti e minacce alla moglie e al figlio
Vincenzo Italiano sarà il nuovo allenatore della Fiorentina: manca ormai pochissimo per l'annuncio ufficiale dopo che saranno sistemati gli ultimi dettagli per il suo staff. Il tecnico è già a Firenze: ieri pomeriggio ha avuto un lungo incontro con la dirigenza viola, presenti Barone, Pradé e il nuovo DT Burdisso. Oggi uscendo ad ora di pranzo da uno studio notarile nel capoluogo toscano si è limitato ad un "ci vediamo", ma sembrano ormai rimossi gli ostacoli per vederlo sulla panchina occupata da Iachini fino a qualche settimana fa.
Sostanzialmente la difficoltà principale era data dal rinnovo appena firmato dal 43enne tecnico con lo Spezia, un abbraccio reciproco accompagnato da un aumento di stipendio, ma soprattutto da parole importanti di parte di Italiano: "Sono affezionato a questa città, al suo popolo, alla maglia bianca. Ora le meritate vacanze, ma non vedo l'ora di tornare in campo per preparare la nuova stagione". Le vacanze ci sono state, ma la nuova stagione la preparerà altrove. La Fiorentina sperava che il tecnico riuscisse a liberarsi in maniera ‘amichevole' dal club ligure, ma non c'è stato niente da fare: per liberare Italiano sarà pagata la clausola rescissoria da un milione di euro, il che non salva – come sperava Rocco Commisso – i rapporti tra i due club.
Anche per questo l'ulteriore ostacolo da superare richiede un supplemento di impegno da parte della società viola: per liberare lo staff del tecnico, che è formato da otto elementi, lo Spezia vuole una contropartita, che potrebbe essere il cartellino di Tofol Montiel, 21enne trequartista spagnolo. Ma non è escluso che l'accordo venga raggiunto su un altro nome. In ogni caso non sembrano esserci più dubbi sul fatto che Italiano allenerà la Fiorentina: per lui pronto un contratto biennale, con opzione per la stagione successiva.
Detto che Philip Platek, nuovo proprietario statunitense dello Spezia, si è precipitato in Italia per seguire da vicino la crisi tecnica che ora fa del club ligure l'unico assieme alla Sampdoria ancora senza allenatore – favoriti rispettivamente Giampaolo e D'Aversa per le due panchine – chi ha preso molto male il voltafaccia di Italiano è parte della tifoseria spezzina: il ‘Secolo XIX' svela che insulti e minacce, non solo via social, sono stati indirizzati anche alla moglie ed al figlio 13enne del tecnico, che è rimasto molto turbato dalla vicenda. Una brutta fine per un grande amore: la storica promozione in Serie A e la fresca salvezza accompagnata da un grande calcio già sono dimenticate.
