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Inzaghi esulta per la Champions, Cassano è accecato contro di lui: “Mandatelo via subito”

Antonio Cassano ha sentito le dichiarazioni di Simone Inzaghi dopo la qualificazione dell’Inter ai quarti di finale di Champions League ai danni del Porto e non ci ha visto più: disprezzo totale per il tecnico nerazzurro.
A cura di Paolo Fiorenza
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Due su due per ora per le squadre italiane in Champions League, in attesa del Napoli impegnato stasera a difendere il 2-0 dell'andata contro l'Eintracht Francoforte: dopo il Milan, anche l'Inter supera l'ostacolo degli ottavi di finale e si qualifica per i quarti, esattamente alla maniera dei rossoneri, ovvero pareggiando per 0-0 al ritorno in casa del Porto e capitalizzando al massimo il successo di misura dell'andata. Un passaggio del turno sofferto, con occasioni per i padroni di casa che sono fioccate nel finale del match del do Dragao, ma alla fine Simone Inzaghi ha potuto festeggiare un risultato importantissimo e nel dopo partita lo ha fatto con tutto l'orgoglio di chi ultimamente è stato messo in discussione da più parti.

Simone Inzaghi durante Porto-Inter
Simone Inzaghi durante Porto-Inter

Il 46enne tecnico piacentino ha parlato di "ottima partita", di "aver meritato i quarti nel doppio confronto" ed anche di "aver fatto la storia del club", forse esagerando un po' con quest'ultima osservazione, visto che l'Inter ha vinto tre Coppe dei Campioni/Champions, di cui l'ultima nell'indimenticabile anno del Triplete con Mourinho nel 2010. E tuttavia è pur vero che erano ben 12 anni che i nerazzurri non arrivavano ai quarti di finale della competizione e probabilmente a quello si è riferito Inzaghi.

Fatto che sta che l'allenatore ex Lazio non ha avuto neanche il tempo di pronunciare quelle parole ai microfoni delle TV che dopo qualche minuto Antonio Cassano lo ha fatto a pezzi sulla BoboTV: "Stop, stop, stop, fermatevi – ha detto ai suoi colleghi di chiacchiera, fermandoli per riportare le dichiarazioni di Inzaghi con sconcerto e disprezzo – Allora, visto che avevo qualche dubbio, avevo il 99% di mandarlo via a giugno, anticipiamo il problema, a maggio mandatelo via".

"Perché, se dobbiamo andare avanti con i tifosi che sono come me, io lavoro però sono un tifoso, che mi viene buttato il fumo in faccia se non la merda in faccia a prendermi per il culo, stop, stop. Dopo che tra andata e ritorno non meriti di passare, fai una partita schifosa stasera e tu dici che fai una grande partita, all'andata hai meritato di perdere e ti ritrovi a passare il turno, tu dici che è un turno meritato che tu passi… hai fatto la storia? Con un passaggio ai quarti di finale?", ha concluso Cassano allargando le braccia ed esprimendo tutta la sua disistima per Inzaghi.

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