Inter, occhi su Arthur ma il brasiliano non è d’accordo: “Il mio futuro è qui”

Il filo doppio che unisce il mercato di Inter e Barcellona continua ad essere il tema caldo di questi giorni in cui si attende di ritornare a giocare in campo. Se da un lato è sempre vigile l'attenzione attorno a Lautaro Martinez che sarebbe il sogno proibito degli azulgrana, dall'altro c'è un interesse mai nascosto da parte dei nerazzurri a diversi giocatori del club catalano che attirano l'attenzione di Antonio Conte.
Tra i tanti nomi, ci sono quelli ‘storici' come Rakitic o Vidal a centrocampo, ma anche altri giocatori che potrebbero diventare importanti qualora si aprissero trattative anche slegate alla sorte del ‘Toro' argentino. Così, da Milano si controlla la situazione attorno al ‘piccolo diavolo' Griezmann, che sarebbe chiuso dalle scelte in attacco future degli azulgrana e di un bassissimo gradimento da parte di Messi, e del talento di Arthur.
L'erede di Iniesta e Xavi
Il 23enne brasiliano, arrivato a Barcellona dal Gremio nell'estate 2018, perla cifra importante attorno ai 50 milioni di euro, ha disputato fino al momento dello stop stagionale per il coronavirus, 24 partite segnando 4 reti con gli azulgrana. Considerato in Spagna l'erede naturale di Iniesta e di Xavi, Arthur è un centrocampista centrale dotato di ottima visione di gioco oltre ad avere piedi delicatissimi con il pallone.
Come giocherebbe l'Inter con Arthur
Un elemento che potrebbe dare geometria e tempi alla mediana nerazzurra dove avrebbe di certo un ruolo da titolare negli schemi di Conte. Arthur potrebbe prendere posto dietro a Eriksen e alle punte in caso di una scelta col trequartista oppure dare una mano all'ex Spurs e a Brozovic nella costruzione della manovra. Scelte che spetteranno a Conte, mentre Marotta e Ausilio hanno l'obbligo di muoversi sul mercato provando l'affondo.
Le mosse di Marotta complicate dalle ultime dichiarazioni
Arthur è un obiettivo dichiarato, un profilo che piace all'Inter ma che al momento è legato al Barcellona da un contratto che non ha intenzione di rescindere: "Mi vedo nei prossimi anni qui a costruire un progetto importante. Sono fiero di essere stato accostato all'Inter ma il mio presente è in Spagna".