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Il simpatico siparietto tra Insigne e Mihajlovic in Bologna-Napoli

Lorenzo Insigne e Sinisa Mihajlovic hanno dato vita a una bella scenetta nel secondo tempo di Bologna-Napoli. Dopo una punizione calciata sopra la traversa dal capitano del Napoli il tecnico del Bologna scherzando gli ha detto: “Bravo Lorenzo”. L’attaccante è stato al gioco e gli ha detto: “Non ho il tuo piede”. Mihajlovic ha segnato 28 gol in Serie A su punizione.
A cura di Alessio Morra
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Durante la partita tra il Bologna e il Napoli c'è stato un momento in cui si è scherzato. Protagonisti di una bella scenetta sono stati Lorenzo Insigne, il capitano dei partenopei, e Sinisa Mihajlovic, il tecnico dei rossoblu. Entrambi sono stati molto ironici, dote rare in generale e rarissima quando si è in campo con una partita in bilico e con il palio tre punti pesantissimi.

Cosa si sono detti Mihajlovic e Lorenzo Insigne

63′ di Bologna-Napoli. La squadra partenopea si appresta a calciare una punizione. Mertens lascia il pallone a Insigne che prende la rincorsa e batte, il tiro scavalca la barriera ma non si abbassa a sufficienza. Punizione alta sopra la traversa. Occasione mancata per gli azzurri. Mihajlovic che deve avere un buon rapporto con Insigne vede l'attaccante del Napoli tornare a metà campo e scherzando dice: "Bravo Lorenzo". Insigne sta al gioco, è rapido nel pensiero e risponde a Sinisa dicendo: "Non ho il tuo piede". Bravi, un bel momento durante una partita calda e importante per entrambe le squadre, che il Napoli ha finito per vincere 1 a 0, con un gol di Osimhen, il bomber da 80 milioni di euro che ha regalato i tre punti a Gattuso.

Le straordinarie punizioni di Mihajlovic

Insigne ha il piedino fatato e spesso su punizione ha fatto gioire i tifosi del Napoli e ricorda bene quant'era bravo a calciare le punizioni Mihajlovic che detiene un record eccezionale. Perché il tecnico del Bologna è ancora il calciatore con più gol su punizione nella storia della Serie A. Ne ha segnate la bellezza di 28, più di giocatori straordinari come Maradona, Platini, Roberto Baggio, Del Piero, Pirlo e Totti. Addirittura in un Lazio-Sampdoria realizzò una tripletta su calcio di punizione.

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