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Il segreto del nuovo Kean è la dieta, ha perso sei chili: non mangia più alcune cose

Doppietta alla Lazio, tre gol nelle ultime due partite. Queste è un momento d’oro per Moise Kean, che ha svelato perché è anche in grande forma: “Ho perso sei chili, mangio meglio adesso”.
A cura di Alessio Morra
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Moise Kean è diventato l'uomo in più della Juventus. L'attaccante bianconero ha deciso con un suo gol la partita con il Verona, mentre nell'ultima partita del 2022 del calcio italiano ha realizzato una doppietta alla Lazio. In estate sembrava dover partire, invece è rimasto e pian piano si è ritrovato titolare, gioca al posto di Vlahovic e non la fa rimpiangere. Una rinascita vera, avvenuta, pure, grazie a sei chili persi.

La carriera di Kean ha avuto una parabola particolarissima, classe 2000, esordisce da giovanissimo, segna subito, vince trofei con la Juve, ma non esplode definitivamente gira tra Psg e Premier League, ma poi dopo l'addio di CR7 torna alla Juve, un annetto senza grossi squilli, un'estate vissuta sempre sul punto di partire, ma è rimasto. Bomber di scorta, ruolo non semplice, particolarmente in quest'avvio di stagione complicatissimo per la Juve che poi trova la quadratura. L'infortunio di Vlahovic e i problemi di Di Maria rilanciano Kean nel 3-5-2 di Allegri. E il suo destino cambia.

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Kean segna con l'Empoli, in un match vinto nettamente, poi realizza la rete che decide Verona-Juventus prima di realizzare una splendida doppietta alla Lazio, con il primo gol davvero molto bello. Dopo la partita Allegri ha svelato quanti punti che servono per vincere lo scudetto e di Moise Kean. Parole dolci per questo ragazzo migliorato sotto tanti punti di vista, soprattutto quello fisico: "È molto più equilibrato, ma è una questione di equilibrio mentale. Quando sei giovane, ti arrivano tutti addosso, poi un po’ lui è esuberante, invece ora lavora, fa fatica. Rispetto all’anno scorso è 5-6 chili in meno, quindi sta anche meglio fisicamente e ha un approccio mentale diverso. Sta crescendo, come tutti". 

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Sorridendo sotto i baffi, sempre a Dazn, l'attaccante juventino ha parlato, tra le altre cose, anche della sua alimentazione e, senza entrare nello specifico, ha parlato della dieta e ha detto che non si alimentava come dovrebbe fare un atleta professionista: "Mi sono messo a lavoro per dare un ottimo risultato ed è venuto bene. Mi sono allenato tantissimo durante i sei mesi qua, mi sono messo a dieta. Non riuscivo a tirare giù chili, poi ho smesso di mangiare un po’ di cose. Non era facile, mangiavo cose non ideali. Mi sono messo a lavoro e ho capito che era questa la cosa giusta da fare".

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