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Il ritorno in campo di Brooks dopo 538 giorni è un sogno: tripletta dopo aver sconfitto il cancro

Non poteva andare meglio il ritorno in campo da titolare di David Brooks dopo 538 giorni: il calciatore gallese ha messo a segno una tripletta e ha messo un altro mattone nel suo percorso di ritorno alla normalità dopo aver sconfitto il cancro.
A cura di Vito Lamorte
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David Brooks sta proseguendo in maniera sensazionale il suo recupero dopo che gli era stata diagnosticata una rara forma tumorale nell'ottobre del 2021. A maggio dello scorso anno aveva annunciato di aver vinto la sua battaglia personale e dopo 538 giorni dall'ultima volta il talentuoso attaccante gallese, che ha giocato con la sua nazionale a EURO 2020, ha firmato una tripletta nella gara vinta per 5-2 dal Bournemouth sul Portsmouth nella Hampshire Senior Cup.

Brooks, a cui era stato diagnosticato il linfoma di Hodgkin allo stadio 2 nell'ottobre 2021, era sceso in campo per 11 minuti durante la sconfitta per 3-0 delle Cherries contro l' Aston Villa lo scorso fine settimana in Premier League ed aveva messo a referto la sua prima apparizione dopo 18 mesi.

Il calciatore gallese aveva rivelato sui social nel maggio 2022 di essersi liberato dal cancro e da allora ha iniziato a lavorare per un pieno ritorno in campo: la sua forma fisica è migliorata di mese in mese e così è arrivato il ritorno in prima squadra. Lo stesso Brooks ha raccontato così quei momenti: "Ho dovuto aspettare 529 giorni per quella sensazione… è stata una lunga attesa e un periodo molto difficile per me e la mia famiglia ma poter tornare su quel campo di calcio e sentirmi di nuovo parte della squadra è stato speciale!".

Pochi giorni dopo sono arrivati anche i primi gol contro il Portsmouth. Tom Lowery e Koby Mottoh hanno portato gli ospiti in vantaggio di due gol al Vitality Stadium ma la squadra di Alan Connell ha piazzato una rimonta impressionante nel giro di pochi minuti la doppietta di Daniel Adu-Adjei e i tre gol di Brooks.

Lo stesso Brooks, che nell'ultimo anno e mezzo ha dovuto subire un duro trattamento, non ha nascosto la sua emozione al termine della partita: "Questi ultimi 18 mesi sono stati molto duri. Per me, per i miei genitori o per la mia ragazza, Flora, che è stata come un'infermiera 24 ore su 24. Ma non ho mai dubitato che sarei tornato, sono stato chiaro fin dall'inizio. Per questo il poter tornare a giocare… per me è tutto e voglio fare tutto quello che è in mio potere perché il Bournemouth si salvi".

La scorsa estate il Bournemouth aveva ricevuto elogi da tutto il mondo del calcio, e non solo, quando decise di rinnovare il contratto di David Brooks per altre quattro stagioni nonostante la sua situazione medica: un gesto che riscosso applausi e tanti complimenti sia dentro che fuori dal campo.

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