Il rinnovo di Lautaro con l’Inter: due novità nella bozza di contratto agevolano la firma
Perdere i pezzi pregiati. Nell'estate di mercato da incubo il timore di vedere spacchettata e venduti al migliore offerente i calciatori più importanti ha accompagnato i tifosi dell'Inter. Via Lukaku, via Hakimi… il dubbio che la rosa potesse perdere anche Lautaro Martinez è stato il dilemma svanito con il suono del gong sulle trattative al 31 agosto e più ancora adesso che le parti hanno finalmente raggiunto l'accordo per firmare il rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2023.
La conferma dell'agente di Lautaro: intesa raggiunta sul rinnovo
Le parole dell'agente dell'argentino, Alejandro Camano, sgombrano il campo dagli ultimi dubbi e fanno il paio con l'ottimismo espresso da Giuseppe Marotta. Parla di "volontà chiara", definisce "ai dettagli" un'intesa che è stata raggiunta e verrà ribadita con le firme quando tutti gli aspetti burocratici dell'affare collimeranno. E utilizza "grande sintonia" per spiegare qual è la dimensione del rapporto di collaborazione con la società. "La volontà è quella di andare avanti insieme – dice a fcinter1908.it -, la cosa importante è che Lautaro è molto felice all'Inter". Non è come mettere nero su bianco – per quello manca poco – ma è un segnale chiarissimo.
Niente clausola e stipendio più che raddoppiato
Due le novità essenziali contenute nella nuova bozza che hanno convinto il giocatore e il suo entourage a mettere da parte qualsiasi altra proposta e restare concentrati sull'offerta dell'Inter. Anzitutto, la mancanza di una clausola rescissoria: codicillo che venne allegato quale condizione risolutiva del contratto siglato nel 2018 e fissava a 111 milioni la cifra da versare in cassa per liberare l'argentino. L'altra parte fa riferimento all'aspetto economico, all'ingaggio che i nerazzurri garantiranno per altri quattro anni (fino al 2025) a Lautaro Martinez: in attesa di conferme ufficiali, guadagnerà più del doppio rispetto allo stipendio attuale. Il "Toro" passa dai 2.5 milioni netti di adesso ai 6 milioni netti più bonus delle prossime stagioni.
