Il nuovo team manager del Monza è “un arbitro di sinistra”: Berlusconi lo accusò pubblicamente
I gol di Bogdani e Giaccherani, l'urlo del ‘Manuzzi' e l'entusiasmo alle stelle di una squadra che quella sera realizzò un'impresa rimasta nella storia del club. Il Cesena e i tifosi romagnoli ricorderanno per diverso tempo quell'11 settembre 2010 quando in casa Milan tutte le attenzioni erano rivolte all'esordio di Zlatan Ibrahimovic in rossonero. E invece non andò come si augurava Massimiliano Allegri che in quella partita dovette subire l'onda d'urto dei padroni di casa capaci di portarsi a casa la vittoria con un netto 2-0.
Fu l'apoteosi di un intero popolo che di conseguenza scatenò la rabbia e la delusione di un Milan forse ancora in fase di rodaggio ma che nonostante tutto, a fine stagione, si porterà a casa lo Scudetto, l'ultimo prima di quello conquistato poi da Pioli la scorsa stagione. In quella partita ed essere protagonista assoluto fu anche l'arbitro Carmine Russo di Nola, oggi ex direttore di gara di Serie A che incredibilmente sarà il nuovo team manager del Monza. Lo stupore è legittimo se consideriamo che al termine di quella partita di Cesena di quasi 12 anni fa, fu proprio l'allora presidente del Milan, Silvio Berlusconi, a scagliarsi contro l'arbitro della partita.
Berlusconi non si è mai sottratto ad affermazioni forti e senza filtri. A maggior ragione dopo il 2-0 del Cesena sul Milan che creò una sorta di frustrazione da parte del Cavaliere, furibondo con l'arbitro. "A Cesena il Milan ci ha dato dei dolori ma non ha giocato male – disse nel corso di un'intervista durante l'incontro politico con i giovani del Pdl di Atreju – Sono stati negati tre gol e fischiati dei fuorigioco inesistenti". L'ex Premier e patron del diavolo fu poi netto proprio sull'ex arbitro Carmine Russo che avrebbe preso delle decisioni sbagliate che avrebbero, a suo dire, poi fortemente penalizzato il Milan.
Berlusconi, davanti a un'intera platea, ha fatto ricorso alla battuta pronunciata con un largo sorriso: "Il problema è che spesso il Milan si imbatte in arbitri di sinistra". Un'affermazione colta al volo dal pubblico presente che l'ha prontamente applaudito. Oggi Berlusconi e Galliani hanno deciso di puntare proprio su Carmine Russo che da ex arbitro ricoprirà invece la carica di team manager nel nuovo Monza capeggiato dal vittorioso tandem dirigenziale che ha portato i brianzoli fino alla Serie A con l'obiettivo di costruire qualcosa di importante proprio come dimostrano gli ultimi colpi di mercato.
Russo comunque non sarebbe alla sua prima esperienza professionale lontano dal fischietto e dalla divisa arbitrale. La sua carriera si è infatti chiusa nel 2017 venendo dismesso dalla CAN A per raggiunti limiti di permanenza nel ruolo. Pochi giorni dopo però viene resa nota la sua nomina a membro della commissione arbitrale della CAN PRO, con Giannoccaro responsabile. Russo però rinuncerà all'incarico e nove giorni dopo diventa il nuovo team manager della Casertana in carica fino al 29 maggio 2019. Oggi il Monza, tre anni dopo, con lo stesso incarico. Con buona pace del Cavaliere…
