Il Napoli batte l’Inter e si riprende il primo posto: al Maradona succede di tutto tra gol, VAR e rigori

Il Napoli si riscatta in campionato dopo il brutto 6-2 subito in Champions contro il PSV e batte l'Inter con il punteggio di 3-1. Notte pazzesca al Maradona in cui succede di tutto tra rigori assegnati, infortuni, VAR e scontri verbali a distanza tra Conte e Lautaro. Una partita in cui succede di tutto sbloccata dal Napoli con il gol di De Bruyne su rigore prima dell'infortunio del belga costretto a lasciare il campo.
Nella ripresa McTominay si inventa un gol pazzesco su assist di Spinazzola. Calhanoglu la riapre su rigore prima del gol di Anguissa che segna il tris definitivo degli azzurri che ora tornano al primo posto solitario con 18 punti scavalcando il Milan a 17 che ieri aveva pareggiato col Pisa.

De Bruyne segna su rigore e poi si fa male nel primo tempo
Il Napoli inizia la partita subendo molto la pressione dell'Inter che va subito vicina al gol con il colpo di testa di Bastoni. Gli azzurri che di presentano con Neres come unica punta, reagiscono dopo le incursioni degli esterni. La grande occasione per passare in vantaggio però arriva con il calcio di rigore che gli azzurri ottengono per il fallo di Mkhytarian in area di rigore su Di Lorenzo. Il direttore di gara aspetta qualche secondo e poi indica il dischetto tra mille polemiche.

Dagli undici metri si presenta De Bruyne che tira e spiazza Sommer ma incredibilmente il belga si fa male subito proprio calciando quel pallone. L'ex City non riesce a camminare e viene sostituito accompagnato a spalla dallo staff tecnico degli azzurri. La squadra di Chivu reagisce colpendo prima una traversa con Bastoni che di testa non riesce a trovare il gol di poco e poi con Dumfries che così come il suo compagno di squadra arriva al tiro sempre colpendo di testa ma la sua palla finisce sul palo. Il primo tempo di fatto si conclude con il punteggio di 1-0 per gli azzurri.

Secondo tempo folle tra VAR, rigori, gol e polemiche
Nella ripresa la partita entra ulteriormente nel vivo e si accende. L'Inter si rende pericolosa subito con la conclusione dalla distanza di Calhanoglu che finisce alta. Ma proprio nel momento in cui si pensava che i nerazzurri potessero pareggiare ecco arrivare il raddoppio del Napoli. Spinazzola in contropiede serve nello spazio l'inserimento di McTominay bravo a coordinarsi al meglio e sorprendere Sommer con un preciso tiro di destro che fa esplodere il Maradona. Chivu sa che qualcosa non va nella sua Inter e pensa cambiare qualcosa. Ma è in quel momento che l'arbitro assegna calcio di rigore per i nerazzurri dopo il tocco di braccio di Buongiorno su colpo di testa di Lautaro.

Dal dischetto si presenta Calhanoglu che realizza. L'Inter crede nella rimonta ma il Napoli non molla. Nel frattempo in campo succede di tutto. Scontro davanti alla panchina del Napoli tra Dumfries e Conte. L'olandese reagisce e si crea un parapiglia generale. Lautaro da capitano interviene e inizia a fare gestacci a distanza al suo ex allenatore che reagisce in modo colorito, tutto ripreso dalle telecamere. Gli anni si surriscaldano e l'Inter forse perde un po' la testa e l'attenzione. La difesa nerazzurra di fatto è in bambola completa e si fa sorprendere dall'inserimento di Anguissa dagli sviluppi di una rimessa laterale. Il Napoli si porta così sul punteggio di 3-1. Nel finale girandola di cambi da parte delle due squadre ma succede poco e gli azzurri possono sorridere per questo successo fondamentale sull'Inter.