Il messaggio in codice di Ibrahimovic: “Se non ti piace giocare con un vincente, non farlo”

"The Last Dance", l'ultima danza di un mito assoluto del panorama internazionale sportivo e del mondo NBA in particolare, Michael Jordan, raccontato in 10 episodi che ne riassumono la straordinaria carriera, visto dalla parte di Ibrahomovic. Un campione assoluto, una vera e propria leggenda vivente che è ritornata in auge per il recente lungometraggio a firma di Jason Hehir che ha raccontato l'epopea di una delle squadre più forti della storia del basket americano ha trovato un estimatore d'eccezione in Zlatan Ibrahimovic che, dopo aver visto il filmato, ha voluto ‘regalare' un messaggio alla sua maniera sui social network
"Bello vedere ‘The Last Dance'. Ora vedete com’è giocare con un Vincente. O vi piace, oppure no. E se non vi piace, allora non giocate". In centottanta caratteri il campione svedese ha così decretato il proprio giudizio sulla pellicola e sul suo protagonista, Michael Jordan parafrasandone anche il pensiero. La frase scritta da Ibrahimovic, infatti, è un esplicito richiamo a quanto detto da ‘MJ' dopo un lungo discorso con cui conclude il settimo episodio del docu-film: "Tutto questo è quello che sono. Questo è come giocavo a pallacanestro. Questa era la mia mentalità. E se non vuoi giocare in quel modo, allora non farlo".
Ancora una volta, il messaggio di Ibrahimovic non è passato inosservato ma ha lasciato il segno nell'immaginario dei propri tifosi e appassionati. Cosa avrà voluto dire lo svedese? C'è un riferimento indiretto sul suo futuro al Milan? Ovviamente nulla si può sapere e la risposta la conosce solamente Zlatan, anche se una cosa è certa. Le parole che l'attaccante aveva rilasciato a Stoccolma solamente qualche settimana fa ("Ho un impegno con il Milan per questa stagione, lo rispetto") e il suo pronto ritorno in Italia, avvenuto lunedì e che ha permesso allo svedese di affrontare già la quarantena di rientro, confermano che se la stagione riprenderà, Ibra lo farà con la maglia del Milan. A fine stagione, poi, si deciderà cosa fare se continuare per un altro anno alla ricerca del riscatto definitivo in Serie A o, come sogna l'Hammarby, concludere la propria immensa carriera facendo ritorno a casa.