Il gesto di Lucy Bronze nel finale di Svezia-Inghilterra agli Europei: pochi minuti per fare la storia

La folle serata degli Europei femminili di calcio ha visto l'Inghilterra trionfare solo dopo i calci di rigore contro la Svezia. Le inglesi sono state in grado di recuperare da uno svantaggio di 2-0 per poi pareggiare 2-2 dopo i 90 minuti regolamentari. Quando i tempi supplementari non hanno portato più ad alcun gol, è poi arrivato il momento dei calci di rigore. Inghilterra e Svezia hanno tirato sette penalty, ed entrambe le squadre hanno sbagliato diversi rigori, prima che Lucy Bronze trasformasse il suo tiro dal dischetto, permettendo all'Inghilterra di vincere 3-2 contro la Svezia.
La 33enne inglese, di proprietà del Chelsea, è diventata celebre nella notte che ha fatto sorridere la propria Nazionale per un video diventato immediatamente virale. A un certo punto, poco prima della fine del secondo tempo supplementare, precisamente al minuto 116, il difensore dell'Inghilterra si è seduta per terra e sfruttando l'ingresso dei sanitari in campo ha preso dalla borsa del medico il nastro che solitamente si usa proprio per medicare i calciatori in campo. Ebbene la Bronze ha fatto tutto da sola iniziandosi a fasciare tutta la coscia destra, probabilmente in preda a un guaio muscolare. Ma nonostante tutto, pochi minuti, ha fatto la storia.
Il difensore infatti, proprio in virtù di quell'infortunio, sembrava non fosse in grado di poter calciare un rigore e invece si è presentata sul dischetto proprio per calciare un pallone pesantissimo che ha poi messo in porta con tutta la sua forza, grinta e potenza. Un rigore che ha anticipato poi quello successivo della Svezia fallito e che ha portato le inglesi in semifinale. Sarina Wiegman, commissario tecnico della nazionale dell'Inghilterra femminile a fine partita ha spiegato:
Le parole del CT dell'Inghilterra su Lucy Bronze
"Lucy Bronze è unica nel suo genere. Non ho mai visto niente di simile in vita mia – ha aggiunto a proposito del suo tiro dagli undici metri successivo all'infortunio muscolare -. Ciò che la rende unica è la sua resilienza, la sua determinazione. Credo che l'unico modo per tenerla fuori dal campo sia sulla sedia a rotelle". Dal canto suo Lucy Bronze prima di calciare il rigore si è anche strappata quella medicazione che si era fatta da sola e ha poi calciato con tutta la propria forza quel pallone piazzandolo centrale: “Statisticamente è rischioso per il portiere restare fermo… quindi sì, adoro la matematica e l'ho calciato lì”.