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Il gesto di Kjaer al termine di Inter-Milan: corre da Theo Hernandez e gli sussurra qualcosa

Simon Kjaer da vero leader cerca di rincuorare Theo Hernandez dopo la sconfitta del Milan nel derby contro l’Inter. Il danese al triplice fischio di gara corre verso il francese e gli sussurra alcune frasi.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Simon Kjaer è rimasto in panchina quando il Milan uscì clamorosamente sconfitto dalla sfida di San Siro contro il Sassuolo. Il 2-5 subito dai rossoneri fu l'ennesima conferma di quanto la squadra di Pioli fosse ormai in netta difficoltà. Una crisi iniziata proprio da gennaio 2023 nonostante un inizio promettente con la vittoria contro la Salernitana. Quella dell'Arechi sarà infatti l'unica gioia del diavolo nel nuovo anno dato che da quel momento in poi sono arrivate ben 3 sconfitte in campionato contro Lazio, Sassuolo e appunto Inter più due pareggi contro Roma e Lecce senza dimenticare i ko contro il Torino in Coppa Italia che ha sancito l'eliminazione dei rossoneri dalla competizione e quello pesantissimo in Supercoppa Italiana sempre contro i nerazzurri.

I rossoneri hanno subito inoltre ben 19 gol nelle 8 gare giocate in questo 2023. Numeri spaventosi che certificano una crisi infinita. Contro l'Inter nel derby si è vista nuovamente una squadra spenta e senza idee che Pioli ha cercato di tutelare con un 3-5-2 che potesse quantomeno limitare i danni. A fine partita la delusione stampata sulle facce dei giocatori era chiarissima e proprio pochi secondi dopo il fischio finale le telecamere inquadrano Theo Hernandez uscire quasi in lacrime, con la testa bassa e decisamente stravolto da questo ennesimo ko. In suo soccorso improvvisamente arriva Simon Kjaer che si avvicina a lui e inizia a sussurragli qualcosa nell'orecchio.

Quella di Theo Hernandez infatti non è stata una partita brillante. Il terzino francese sembra essere completamente un altro giocatore al rientro dopo i Mondiali. Subisce tantissimo l'ottimo posizionamento difensivo che gli riserva Darmian lungo quella fascia e in fase difensiva fa molta fatica a contenere le azioni orchestrate dall'Inter in quella zona di campo. Nel 3-5-2 aveva sicuramente altri compiti e le difficoltà dunque non sono state poche. Stesso discorso per Kjaer che in occasione del gol di testa di Lautaro su calcio d'angolo battuto alla perfezione da Calhanoglu, si è completamente perso la marcatura dell'argentino libero di staccare di testa in rete senza troppe difficoltà.

Proprio il danese però è stato il primo a fine partita a fiondarsi sul francese. Chiaramente tutti i tifosi del Milan si aspettano di vedere il solito Theo Hernandez esplosivo e coraggioso, capace di trasformarsi da difensore ad attaccante. E invece la sua performance è stata ancora una volta deludente. Ecco perché Kjaer l'ha invitato a rialzare la testa. Il danese al triplice fischio corre verso l'ex Real e gli sussurra qualcosa nell'orecchio. Theo Hernandez lo guarda e gli fa un cenno con la mano, quasi come se avesse condiviso le parole del centrale danese. Pochi istanti e i due si scambiano altre parole, probabilmente hanno rinviato ogni tipo di discorso al rientro della squadra a Milanello, al primo allenamento disponibile. È lì che Pioli e probabilmente la società, tireranno le somme cercando di capire quale possa essere davvero accaduto a un Milan che sembrava un giocattolo perfetto.

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