Il dolore degli ex compagni per la morte di Celeste Pin: “L’unica cosa che ci stiamo chiedendo è ‘Perché?'”

Celeste Pin si è tolto la vita nella sua casa a Firenze e questa notizia ha lasciato un grande dolore nella città, in tutto l'ambiente viola e negli ex compagni. Nessuno aveva capito cosa stava accadendo nella vita dell'ex capitano viola e per questo motivo sulla chat dei suoi vecchi amici di squadra la domanda è una sola: "L’unica cosa che ci stiamo chiedendo è “Perché?”.
L’ex difensore è stato trovato senza vita nella sua casa di Careggi: la squadra mobile è stata allertata da un parente e sul posto e la scientifica sta facendo i suoi rilievi per valutare la situazione. Pin stava lavorando come agente immobiliare ma non aveva mai smesso di seguire la Fiorentina con interventi nelle tv locali e nelle radio sportive.
Celeste Pin, il dolore degli ex compagni: "L’unica cosa che ci stiamo chiedendo è ‘Perché?'"
Nessuno si aspettava di ricevere una notizia del genere e il dolore degli ex compagni di squadra è ben rappresentato dalle parole riportate dal quotidiano La Repubblica. Ciccio Graziani si è espresso così: "Sono arrabbiato, non doveva farmi questo abbiamo giocato insieme e sono stato anche suo allenatore. Se aveva un problema avrebbe dovuto parlarmi. Ci eravamo sentiti a giugno, era sereno come sempre. La vita è la cosa più preziosa che ognuno di noi ha, in tanti saremmo corsi in suo aiuto".
Anche Alberto Di Chiara, con cui ha condiviso lo spogliatoio per cinque anni, lo ricorda così: "È inspiegabile. Perdo un amico vero, qualche estate fa abbiamo fatto le vacanze insieme con le rispettive famiglie. Celeste proteggeva la sua vita privata (lascia tre figli, ndr) e amava scherzare. Da giovane gli cantavo ‘Lode a te, Celeste Pin'. Poi, con i primi cellulari, lo prendevo il giro per via del codice pin".
Giovanni Galli racconta che c'è una sola domanda che si ripropone nella chat degli ex calciatori della Fiorentina in queste ore: "Nella chat degli ex viola l’unica cosa che ci stiamo chiedendo è “Perché?”. Siamo distrutti, per me era una persona di casa, quando arrivò a Firenze veniva spesso a cena da me".
Il minuto di silenzio per Pin della Fiorentina
La Fiorentina ha subito omaggiato l'ex capitano sui social e con una nota ufficiale. Stefano Pioli, oggi allenatore della Viola, ha giocato con Celeste Pin e prima dell’allenamento di ieri, insieme ai giocatori, allo staff e alla dirigenza ha dedicato un minuto di silenzio in memoria dell’amico scomparso.
