24 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Hazard ha spiegato cosa c’è dietro al fallimento al Real: “Chiedevo di non passarmi la palla”

Dopo aver brillato con il Chelsea, Hazard è crollato al Real Madrid dove si è presentato in sovrappeso e svogliato: “Non prestavo attenzione ai cibi sani, arrivavo in allenamento senza voglia”
A cura di Ada Cotugno
24 CONDIVISIONI
Immagine

Eden Hazard ha fatto molto discutere negli ultimi anni della sua carriera: a soli 32 anni ha deciso di appendere le scarpette al chiodo, chiudendo una carriera da predestinato dopo tre mesi da svincolato. Il belga è uno dei tanti rimpianti della storia recente del calcio, con un immenso talento che non ha saputo sfruttare appieno. A segnarlo in particolare è stata l'esperienza al Real Madrid dove era criticato per la scarsa voglia di giocare e la forma fisica che non si addice a un giocatore.

A oltre tre mesi dal ritiro Hazard ha parlato a L'Equipe di ciò che ha vissuto in quegli anni, a partire proprio dalla sua alimentazione che è stata più volte tema di discussione: "Non prestavo molta attenzione ai cibi sani, ma non andavo al McDonald’s tutti i giorni. Mi piace mangiare". Il belga è arrivato al Real Madrid dopo aver brillato con il Chelsea: in quegli anni era uno dei talenti migliori di tutta l'Europa, destinato a vincere grandi cose e ad affermarsi tra i migliori al mondo.

Immagine

Ma appena ha firmato per i Blancos si è presentato con cinque chili di troppo: "Con il Chelsea avevo appena terminato una delle migliori stagioni della mia carriera. Penso tra me e me: “Ora sono al Real, questa potrebbe essere l’ultima vacanza che potrò fare…” e mi sono lasciato andare come mi lascio andare ogni estate. Sono stato sette anni in Inghilterra, senza una pausa a Natale".

Nella sua avventura a Madrid hanno creato grandi polemiche anche i suoi atteggiamenti che a volte sembravano svogliati e che lo hanno portato presto ai margini della squadra, segnando la sua decadenza. E Hazard su questo non si nasconde: "È vero che certe mattine sono arrivato senza dormire bene, senza voglia, senza voglia, e quando è così lo dimostro. Dicevo di non darmi la palla perché non mi sarei mosso. E non mi muovo per un'ora. Un'ora di tattica? "Posso andare con il fisioterapista?"‘.

24 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views