Grealish costretto a far sparire un post diventato imbarazzante: “Forza Real Madrid”
Da Madrid a Madrid. Dai quarti di finale di Champions League infuocati al Wanda Metropolitano fino al folle epilogo del Bernabeu che nella semifinale di ritorno ha visto il Manchester City schiantarsi sotto i colpi di un Real mai domo e capace di prendersi una qualificazione praticamente a tempo scaduto. Il protagonista? Rodrygo, autore della doppietta ma soprattutto Karim Benzema autore di un assist, del rigore procurato ai tempi supplementari e del successivo gol dal dischetto. Ma nella notte che ha incoronato Carlo Ancelotti recordman di finali di Champions, c'è un altro protagonista, questa volta in negativo, bersagliato dai tifosi inglesi a fine partita per i suoi due gol sbagliati sotto la porta: Jack Grealish. Già noto dalle parti di Madrid per lo screzio con Savic e Vrsaljko contro l'Atletico ai quarti.
Il fantasista inglese ex Aston Villa, pagato la scorsa estate 117 milioni di euro e diventato il calciatore britannico più costoso di tutti i tempi, ha fatto infuriare il popolo del City per la sua superficialità sotto porta. Prima si è fatto respingere al 78′ una palla sulla linea da Mendy a porta sguarnita e con un Real sbilanciato tutto in avanti, poi successivamente, sempre approfittando della difesa altissima dei Blancos, ha calciato in porta sul secondo palo un pallone che però Courtois è stato bravissimo a deviare con la punta della mano in calcio d'angolo. Due errori fatali che per come è andata poi la partita sono stati determinanti. A fine partita, diversi tifosi sui social hanno ripescato un tweet di Grealish relativo al 2014 in cui scriveva "Hala Madrid" tradotto "Forza Real Madrid".
Era il 2014 quando un giovane Grealish, a soli 19 anni, si era distinto nell'Aston Villa, la sua squadra del cuore, venendo promosso in prima squadra. Nello specifico, il 23 aprile 2014, quando il Real Madrid di Carlo Ancelotti riuscì a battere 1-0 nell'andata delle semifinali di Champions League con un gol di Benzema il Bayern Monaco, allenato proprio da Pep Guardiola, suo attuale allenatore, Grealish scrisse "Hala Madrid", accompagnato da diverse emoticon con la bandiera della Spagna. Un messaggio diventato virale dopo 8 otto anni e poche ore dopo la disfatta del Bernabeu. Grealish è stato infatti costretto a cancellare quel tweet per non alimentare ulteriori tensioni.
Sia da parte dei tifosi del Real che da parte di quelli del City, si erano infatti create discussioni su quella frase che oggi risuona ovviamente distorta rispetto a otto anni prima quando di Grealish ancora si sapeva pochissimo. Sta di fatto che la cifra spesa dai Citzens per il suo cartellino di certo non ha rispecchiato ciò che ha poi mostrato in campo il giocatore utilizzato anche molto poco da Guardiola nel suo 11 titolare. Madrid diventa così a dir poco fatale per Grealish. Dagli screzi contro l'Atletico alla disfatta col Real con tanto di gol falliti che fanno di lui uno dei giocatori più bersagliati del City dopo questo incredibile epilogo finale in questa folle Champions League 2021/2022.
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