Gli avversari chiedono una foto a Mourinho dopo la sconfitta: in Turchia è già una leggenda

La nuova avventura di José Mourinho in Turchia è appena cominciata ma come sempre è la sua fama a precederlo. C'è tanta curiosità sul Fenerbahce che porterà la sua firma a partire dalla prossima stagione ma nel frattempo le prove tecniche procedono bene. Talmente bene che perfino gli avversari sono ammirati da lui e, nonostante la sconfitta, si avvicinano per chiedergli una foto.

È quello che è accaduto dopo l'ultima amichevole contro i rumeni del Petrolul che dopo aver perso per 2-1 non si sono sconfortati e si sono messi in fila per poter avere un ricordo indelebile con l'allenatore portoghese.

L'incontro degli avversari con Mourinho

L'episodio è avvenuto durante l'ultima amichevole dei turchi che si stanno preparando in vista del prossimo campionato. Mourinho sta prendendo confidenza con la sua nuova squadra e anche con gli avversari che non si fanno problemi ad esprimergli tutta la loro ammirazione. Dopotutto la sua figura è diventata leggendaria e in Turchia nessuno ha mai vinto tanto quanto lui.

Lo sanno benissimo i giocatori del Petrolul che dopo aver giocato e perso contro il Fenerbahce hanno deciso di consolarsi chiedendo una foto all'allenatore avversario. Con molta pazienza il portoghese li ha accolti uno a uno con il sorriso, abbracciando chiunque si avvicinasse a lui a favore di fotocamera.

L'inizio della nuova avventura

È innegabile che tutti, anche al di fuori del grande calcio europeo, riconoscano il valore di Mourinho e tutto ciò che è riuscito a creare nel corso della sua carriera. Fra qualche settimana comincerà ufficialmente la sua avventura al Fenerbahce, una sfida nuova alla quale lo Special One non è abituato visti i trascorsi degli ultimi anni delle grandi squadre.

Ripartirà dalla Turchia, dove per tutti è già un idolo, e dalla squadra che lo scorso anno ha perso il campionato di appena 3 punti all'ultima partita, dopo averne totalizzati 99. Rompere il predominio del Galatasaray sarà la sua prima missione che potrebbe trasformarlo in una leggenda anche per i nuovi tifosi.