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Giocatore espulso in finale perde la testa e si scaglia contro l’arbitro Cecilia: “È da licenziare”

Grave episodio quello accaduto in Brasile nella finale del campionato Pernambucano tra Retrô e Nautico: il centrocampista Jean Carlos ha perso la testa dopo essere stato espulso e ha provato ad aggredire l’arbitro Deborah Cecilia.
A cura di Paolo Fiorenza
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In Brasile si parla apertamente di scandalo per quello che è successo durante la finale di ritorno del campionato Pernambucano tra Retrô e Nautico:  al 22′ del primo tempo, sul punteggio di 0-0,  il centrocampista del Nautico Jean Carlos ha perso completamente la testa dopo essere stato espulso e si è scagliato contro l'arbitro Deborah Cecilia, provando a colpirla prima di essere fermato da compagni, avversari e guardalinee. L'episodio ha avuto ancora più rilevanza visto che la Cecilia è la prima donna designata per arbitrare una finale di un campionato maschile di prima divisione in tutto il Sudamerica.

Un traguardo meritatissimo per l'alto livello della direttrice di gara, che non ha palesato incertezze – né tantomeno ha sbagliato, come dimostrano le immagini – in occasione della gomitata rifilata con violenza a palla lontana da Jean Carlos ad un avversario. Richiamata dal VAR, la Cecilia è andata a rivedere l'azione incriminata al monitor a bordo campo e non ha avuto dubbi nello sventolare il cartellino rosso al giocatore, la cui reazione è stata davvero inconsulta e brutale.

Il 30enne brasiliano è andato impetuosamente verso l'arbitro, facendo il gesto di colpirla ma fortunatamente non cedendo ai suoi istinti peggiori, mentre la Cecilia arretrava visibilmente spaventata. A quel punto sono accorsi tutti per placare la rabbia del giocatore, che continuava a voler andare faccia a faccia con l'arbitro per protestare rabbiosamente. Sono stati attimi di caos totale e solo l'intervento di parecchi compagni è riuscito ad accompagnare fuori dal campo Jean Carlos.

I commenti sui social sono stati impietosi nei confronti del centrocampista: "In un paese onesto sarebbe già stato licenziato", ha scritto qualcuno, facendo il pieno di like. Tutti hanno riconosciuto la ragione dell'arbitro e censurato il gesto folle del giocatore, che non solo ha lasciato in 10 la sua squadra nell'incontro più importante dell'anno, ma andrà sicuramente incontro ad una pesante squalifica.

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