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Giampaolo non resta in silenzio: “Gara strana, in settimana la Salernitana aveva fatto casino…”

Il tecnico della Sampdoria accetta la dura sconfitta, con riserva: “Tantissimi falli, gioco spezzettato, giocatori sempre a terra. E decisioni particolari”
A cura di Alessio Pediglieri
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Marco Giampaolo prende e incassa, una sconfitta pesantissima contro la Salernitana a Marassi, in un match che avrebbe potuto e dovuto fare allontanare la Sampdoria in modo definitivo dalle paludi e dai timori del fondo classifica. Invece, con il 2-1 dei campani (e i due gol nei primi 6 minuti di gioco) tutto si è terribilmente capovolto e sotto accusa c'è l'intera squadra e il tecnico in prima linea. Ora la zona rossa è a un passo ma ciò che arroventa di più le critiche è l'approccio con cui i giocatori sono scesi in campo, che non permette alcun tipo di scusante.

Lo sa perfettamente il tecnico blucerchiato, mente sui social impazza la rabbia dei tifosi con l'hashtag #giampaoloout, e non accampa alibi: "C'era forse anche un fallo da rigore su Quagliarella ma non ci sono scuse, la follia inspiegabile è stato l'inizio prendendo due gol in cinque minuti. Poi abbiamo reagito di pancia ma non siamo stati lucidi. Ora prendiamoci i fischi, le critiche e le palate di cacca che ci verranno addosso ma dobbiamo farlo da squadra, con senso responsabilità. Abbiamo perso ma non siamo morti".

La delusione dei giocatori della Sampdoria, sconfitti in casa dalla Salernitana
La delusione dei giocatori della Sampdoria, sconfitti in casa dalla Salernitana

La panchina non sembra a rischio, la società appare certa di continuare sulla stessa linea anche se il rumore dei propri tifosi che si sono sentiti traditi si sta facendo assordante e le occasioni per rimediare sono sempre meno. Tuttavia, Giampaolo prova a guardare il bicchiere mezzo pieno della situazione: "Bisogna restare uniti e mi sembra che lo siamo. A fine partita sono entrato negli spogliatoi e la squadra mi è sembrata molto delusa. Ho visto giocatori amareggiati, teste basse e adesso non è il momento dei messaggi punitivi. Un atteggiamento del genere lo assumi solo  se hai una squadra che non ha senso di responsabilità".

Poi, però, il sassolino dalla scarpa Giampaolo se lo toglie anche nel momento più basso della stagione: "Prima prendiamo consapevolezza di questa sconfitta meglio è perché è una sconfitta lacerante. Una gara strana con il gioco molto spezzettato, con giocatori sempre a terra, una serie infinita di falli, decisioni molto particolari. Più che una partita di calcio è stata una corrida. Non cerchiamo alibi ma è la conclusione di una settimana particolare… in cui la Salernitana ha fatto casino" ha concluso Giampaolo riferendosi alla polemica innescata dal club campano sugli arbitri.

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