3.362 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Greta Beccaglia, la giornalista molestata da un tifoso

“Gesto di goliardia in un momento di stizza”: parla il tifoso delle molestie a Greta Beccaglia

“Ho fatto quel gesto in un momento di stizza e per goliardia”. Si giustifica così il tifoso della Fiorentina che ha molestato la giornalista di Toscana TV, Greta Beccaglia, dopo la gara Empoli-Fiorentina. Per lui potrebbe arrivare il Daspo.
A cura di Fabrizio Rinelli
3.362 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

"Ho fatto quel gesto in un momento di stizza e per goliardia". Si giustifica così il tifoso della Fiorentina che dopo il triplice fischio della gara persa dalla viola sul campo dell'Empoli, ha molestato la giornalista di Toscana TV, Greta Beccaglia, appostata all'esterno del settore dello stadio ‘Castellani' occupato dal pubblico di Firenze. La donna era lì per raccogliere gli umori del popolo viola dopo la cocente sconfitta da parte della squadra di Vincenzo Italiano. Proprio in quel momento però, ha subito uno schiaffo sul sedere dal tifoso che fatto immediatamente indignare tutti e che ha portato la giornalista ad effettuare subito una denuncia.

La polizia di Empoli lo ha identificato incrociando il video della diretta di sabato sera all'esterno dello stadio ‘Castellani' con altre immagini. La persona in questione ora ha un volto e un nome (non ancora reso pubblico), ma al Corriere Fiorentino l'uomo ha voluto precisare: "Non è assolutamente un atto di sessismo – ha raccontato – Avevamo perso e ho fatto quel gesto in un momento di stizza e per goliardia. Non avrei mai pensato a tutto quello che sta succedendo". Il tifoso della Fiorentina ha poi aggiunto: "Il mio avvocato sta cercando l’avvocato della giornalista: voglio farle le scuse ufficiali".

L'uomo è poi intervenuto anche ai microfoni della Zanzara su Radio 24, negando di aver sputato prima di palpeggiare la giornalista: "Ho chiesto scusa e ci mancherebbe. Non volevo parlare con nessuno, solo andare alla mia macchina. Ho sbagliato, voglio incontrarla, quando lei vorrà. Lo sputo sulla mano? Stavo tossendo e sono passato. E’ uno sbaglio, non è scattato niente. A casa mi hanno detto ‘come ti è venuto in mente?!?’, me l'ha detto anche la mia compagna. Sanno che non sono questa persona cattiva, stiamo passando tutti i dispiaceri possibili del mondo. Non sto bene, guardate dove è finita questa cosa per uno sbaglio. Uno lavora una vita, crea una vita e poi guardate cosa succede".

Intanto il ‘Giornale di Vicenza' ha sottolineato come l'uomo in questione sia un 45enne residente in provincia di Ancona. L'accusa nei suoi confronti sarebbe quella di violenza sessuale. Non è escluso che altri tifosi che hanno molestato Greta Beccaglia possano essere indagati. "Da qui a poco sarà emesso un provvedimento di Daspo nei confronti di un uomo, identificato come quello che si è reso responsabile di quei gesti insopportabili, dì cui si conoscono ora le generalità". È stato questo invece il commento del sottosegretario all’Interno, Carlo Sibilia, che ha voluto anche esprimere tutta la propria solidarietà alla giornalista.

Le ore immediatamente successive a quel gesto nei confronti di Greta Beccaglia, sono state contrassegnate anche dalle dichiarazioni spontanee di un altro sostenitore della Fiorentina (riportate da ‘Il Messaggero') che sui social, visto il clamore che ha generato la vicenda, si era voluto scusare immediatamente con la giornalista: "Ti chiedo umilmente scusa in pubblico per averti molestato in quella maniera – si legge nel messaggio – Per favore ritira la denuncia, come vedi ci ho messo la faccia". Greta Beccaglia aveva infatti raccontato tutto l'accaduto attraverso una stories sul proprio account Instagram. "Mi hanno toccato le parti intime" ha detto la giornalista che ha anche provato ad andare avanti per svolgere il proprio lavoro pur se profondamente infastidita da quanto accaduto poco prima.

Greta Beccaglia infatti non ha perso la calma, rivolgendosi all'uomo che si allontanava facendo no con la mano: "Scusami… non puoi fare questo, mi dispiace".  La giornalista è rimasta soprattutto scioccata dal fatto che tutti coloro i quali avevano assistito a quella scena, non fossero minimamente intervenuti. Al Corriere della Sera la giornalista ha poi raccontato passo dopo passo tutto ciò che è accaduto in quei momenti sottolineando il fastidio per quel gesto: "Prima si è sputato sulla mano e poi mi ha dato uno schiaffo sul sedere che mi ha fatto male". 

La giornalista ha concluso il suo intervento spiegando bene quanto si fosse sentita offesa. "Mi hanno perfino detto che avevo un abbigliamento provocante.  Avevo un jeans e un giubbotto… mi scoccia anche doverlo dire – racconta Greta Beccaglia – Una cosa del genere è inaccettabile, in particolare nel 2021 quando una ragazza come me si fa un mazzo così per diventare giornalista, per raggiungere il suo obiettivo e queste persone non esistono". Ciò che è accaduto alla giornalista toscana ha fatto molto discutere anche perché è successo tutto nella giornata di sensibilizzazione contro la violenza sulla donne. Ad aggiungere benzina sul fuoco, è stata poi la frase sentita dallo studio in cui il conduttore del programma, dopo aver visto quella scena, ha invitato la giornalista ad andare avanti: "Non te la prendere". 

Un atteggiamento stigmatizzato anche dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana, Giampaolo Marchini, che ha espresso solidarietà alla giornalista: "Ho chiamato Greta per darle la solidarietà di tutto il Consiglio. Un episodio che non va minimizzato. Chi era in studio, invece di condannare il gesto, ha però invitato la collega a ‘non prendersela'. Un atteggiamento incomprensibile". 

A tal proposito, successivamente, Greta Beccaglia ha parlato proprio della frase pronunciata da studio da parte del collega, Giorgio Micheletti: "È un professionista serio. Non s'è reso conto di quello che realmente stava accadendo. Si è scusato molte volte e mi ha invitata a denunciare tutto". Una difesa che non è stata sufficiente ad evitare la sospensione per il giornalista di Toscana TV, come reso noto dall'emittente: "Abbiamo condiviso con il giornalista Giorgio Micheletti di concedergli l’opportunità di un momento di riflessione e di pausa professionale nella conduzione del format A Tutto Gol, al fine di chiarire lo svolgimento dei fatti riservandoci di valutare eventuali provvedimenti disciplinari".

Nel frattempo la Fiorentina ha voluto far sentire la propria voce in merito a questa vicenda e attraverso la volontà espressa dal presidente Rocco Commisso, ha invitato Greta Beccaglia nella gara di domani che la Fiorentina giocherà contro la Sampdoria in tribuna autorità al ‘Franchi'.

3.362 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views