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Gasperini esalta l’Atalanta e poi si sfoga: “Noi affrontiamo gente che ha un miliardo di debiti”

Gian Piero Gasperini ha parlato alla vigilia della gara che la sua Atalanta dovrà giocare a Napoli. Il tecnico della Dea ha analizzato il tema della sostenibilità dei club e si è sfogato in conferenza stampa: “Costretti a giocare con gente che ha un miliardo di debiti”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Gian Piero Gasperini ha parlato alla vigilia della gara che la sua Atalanta dovrà giocare a Napoli domani, sabato 11 marzo, alle ore 18 allo stadio Maradona. Il tecnico della Dea ha parlato delle difficoltà di dover affrontare una squadra forte come gli azzurri padroni assoluti del campionato ma ha anche affrontato il tema relativo alla sostenibilità dei club italiani. Gasperini ha esaltato il modello Atalanta così come quello del Napoli, ma si è sfogato ribadendo come sia ingiusto in questo momento competere in Serie A con club che hanno le stesse risorse e soprattutto che non godono di una buona saluta economica.

"Sulle risorse l'Atalanta non può essere confrontata e paragonata ad altre società, perché deve costruirsele in casa per poter investire – ha spiegato l'allenatore della Dea – Noi con centinaia di milioni di utili siamo costretti a competere con gente che ha un miliardo di debiti. Con la differenza di un miliardo e mezzo essere lì in alto mi rende molto soddisfatto. Per questo dico che stiamo facendo un campionato straordinario".

Gasperini ci tiene a specificare questo concetto e nel dettaglio spiega al meglio la sua riflessione. In sala stampa è stato chiesto al tecnico se i risultati positivi di Napoli e Atalanta siano la chiara dimostrazione di come le idee valgano più dei capitali. "Necessariamente sì, ma non confrontiamo Napoli con Bergamo – ha spiegato l'allenatore della Dea – Fate le dovute proporzioni, non possiamo comprare giocatori top, lì dovete essere più chiari perché Bergamo è davvero piccola e tutte le risorse che ha l'Atalanta se le è costruite, questo non voglio specificarlo io, ma sono costretto".

A questo punto l'allenatore dell'Atalanta fa una chiara allusione. Si è parlato tanto dei problemi economici dell'Inter, dei bilanci chiusi in rosso da parte della Juventus e di situazioni controverse e non proprio brillanti da parte di altri club: "Noi affrontiamo squadre che hanno un miliardo di debiti, noi centinaia di utili – ha spiegato Gasperini – Mettiamo un miliardo e mezzo di differenza e poi dite che possiamo vincere lo scudetto, si deve fare attenzione a fare queste valutazioni, noi siamo orgogliosi e contenti di continuare a fare così. Però il fatto di essere lì mi rende soddisfatto ogni mattina".

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