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È gran festa Napoli al Maradona: spettacolare 3-1 contro l’Inter ridotta in 10

Il Napoli torna alla vittoria dopo una gara intensissima contro un’Inter mai doma, anche se ridotta dal 40′ in 10 per espulsione di Gagliardini. Prima Anguissa a inizio ripresa, poi un capolavoro di Di Lorenzo – dopo il pareggio di Lukaku – riporta il Napoli avanti fino al 3-1 a firma di Gaetano.
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A cura di Alessio Pediglieri
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Il Napoli vince una spettacolare partita al Maradona contro l'Inter, onorando ancora una volta il fresco tricolore conquistato qualche settimana fa. Avanti con Anguissa, davanti alle resistenze dell'Inter che resta in 10 per uno scellerato doppio giallo di Gagliardini dopo solo 40 minuti di gioco, i partenopei si fanno sorprendere nel finale da Lukaku. Poi ci pensa il capitano Di Lorenzo a risistemare le cose con la perla del 2-1, che diventa nel recupero 3-1 con la rete di Gaetano.

A Napoli arriva l'Inter per una sfida ad alta tensione agonistica tra i nuovi campioni d'Italia e la finalista a sorpresa di Champions League. Il Maradona è stracolmo per uno degli appuntamenti stagionali da parte dei tifosi partenopei per continuare a manifestare il loro affetto e orgoglio per la cavalcata dei giocatori di Spalletti e lo spettacolo in campo non manca. Benissimo il Napoli che prende in mano le redini del match con l'Inter che riesce a rispondere nel modo migliore: attesa e ripartenza cercando in profondità la potenza di Lukaku.

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Per Inzaghi, un minimo di turn-over soprattutto in mediana dove spuntano dall'inizio Asllani e Gagliardini, mentre in avanti c'è la coppia Correa-Lukaku e in difesa a 3 D'Ambrosio . Spalletti opta per i migliori a disposizione, non avendo ulteriori appuntamenti oltre alle prossime ultime 2 gare di campionato. Così sono i padroni di casa che si fanno più pericolosi, due volte con un ispirato Anguissa che sfiora il gol e che ottiene l'espulsione di Gagliardini: il centrocampista nerazzurro paga la troppa tensione e cos' si prende due gialli in soli 40 minuti, lasciando la squadra in 10.

Il secondo tempo vedo il Napoli provare a prendersi la posta in palio, sfruttando anche il vantaggio numerico mentre per Inzaghi inizia quasi subito il tempo delle scelte e delle valutazioni per non farsi scivolare via una gara giocata per tutto il primo tempo alla pari. E ci prova con un inedito 4-4-1, con i partenopei che iniziano un pressing immediato mettendo subito alle corde i nerazzurri. Che crollano 20 minuti dopo quando Anguissa, tra i migliori in campo si inventa un controllo-tiro dal limite che supera Onana che nulla può.

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Il finale di partita resta di marca partenopea con l'Inter che prova ma non riesce a reggere la pressione numerica del Napoli che gestisce alla perfezione il vantaggio e nel tabellino e in campo. Con gli azzurri che trovano anche il raddoppio con Simeone, poi vanificato per un fallo in attacco di Zielinski, mentre dall'altra parte ci pensa Lukaku a punire un distratto Juan Jesus per l'1-1. Ma il finale è pirotecnico, perché ci pensa il capitano Di Lorenzo a trovare la perla dalla distanza, con un tiro che si spegne alle spalle di Onana nel ‘sette', Prima del tris finale siglato da Gaetano in pieno recupero.

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