Donnarumma rischia grosso: VAR e rigore contro il Manchester City, Gigio scatena la rissa col Monaco

Il Manchester City è andato vicinissimo alla vittoria esterna a Monaco ma alla fine si è dovuto accontentare di un pareggio per 2-2 che ha visto i francesi riuscire a rimediare a fine gara, con un rigore assegnato grazie alla revisione del VAR. Un episodio che ha scatenato la reazione di Gigio Donnarumma che ha innescato una rissa a bordo campo con i giocatori avversari: già ammonito, il portiere della Nazionale ha rischiato grosso rischiando di macchiare con una espulsione una prestazione comunque positiva.
Il rigore controverso in Monaco-City: deve intervenire il VAR
A Monaco i momenti più vibranti sono arrivati a ridosso del fischio finale, quando all'85' in area inglese è capitato di tutto sugli sviluppi di un calcio di punizione. Nella mischia in area davanti a Donnarumma Nico Gonzalez alza in maniera eccessiva la gamba all'altezza del volto di Dier che, colpito, non riesce a imprimere né forza né direzione alla palla. Per l'arbitro Manzano non è rigore, ma viene quasi subito richiamato dal VAR al monitor: "Il giocatore numero 16 del Manchester City ha colpito un avversario alla testa mentre cercava di giocare la palla", la spiegazione ufficiale e rigore – contestato – assegnato che lo stesso Dier trasformerà nel 2-2 conclusivo.
La reazione di Donnarumma, il gesto che scatena la rissa
Un episodio che ha fatto arrabbiare Donnarumma, protagonista di un gesto che ha fatto infuriare gli avversari fino a scatenare il putiferio in campo. Gigio ha infatti "rubato" il pallone per innervosire i calciatori del Monaco poco prima di calciare il rigore, creando momenti di pura tensione a ridosso delle panchine che sono venute a contatto. Il pericoloso "tutti contri tutti" ha costretto il direttore di gara a intervenire, espellendo prima un membro dello staff francese e poi ammonendo Bernardo Silva.

Donnarumma, già ammonito ha rischiato l'espulsione
Il pericolo maggiore però, lo ha corso proprio il portiere del City. Già sanzionato in precedenza, al 39′ per condotta antisportiva, Donnarumma ha rischiato un secondo cartellino giallo e la conseguente espulsione. Ma né Manzano né il quarto uomo hanno deciso di intervenire ulteriormente, graziando il portiere.
