35 CONDIVISIONI
Diego Armando Maradona morto a 60 anni

Diego Maradona: la camera ardente alla Casa Rosada, il palazzo presidenziale argentino

Le spoglie di Diego Armando Maradona sono state trasportate al palazzo presidenziale argentino a Buenos Aires. Alla Casa Rosada è stata allestita la camera ardente. Alle 6 del mattino ora argentina di questo giovedì inizierà la veglia e i tanti tifosi del Pibe de Oro potranno rendergli omaggio. C’è già una coda chilometrica.
A cura di Alessio Morra
35 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Le spoglie di Diego Armando Maradona sono state portate al palazzo presidenziale argentino, nella capitale Buenos Aires. Alla Casa Rosada è stata allestita la camera ardente per la veglia funebre che secondo la ESPN e TyC dovrebbe iniziare alle 6 del mattino (ora argentina) di questo giovedì e dovrebbe terminare nel pomeriggio, probabilmente alle ore 16, ma considerata l'interminabile coda di persone che è già in fila per omaggiare il campione è prevedibile che la veglia potrebbe durare molto più a lungo.

Il feretro di Diego alla Casa Rosada

Maradona è mancato nella giornata di mercoledì. La notizia è esplosa in modo fragoroso e ha fatto il giro del mondo. In migliaia hanno espresso il proprio dispiacere e la propria tristezza, ma quando accadono eventi del genere ci sono anche delle tappe programmate. Subito è stata effettuata l'autopsia preliminare sul corpo di Maradona, che ha stabilito che Diego è morto a causa di un'insufficienza cardiaca acuta, che gli è risultata fatale anche perché l'argentino era affetto da miocardia acuta. Successivamente il feretro è stato portato alla Casa Rosada.

Immagine

L'omaggio del presidente dell'Argentina Fernandez

Il presidente dell'Argentina Fernandez ha deciso così dopo aver decretato tre giorni di lutto nazionale. Alberto Fernandez aveva subito annullato tutti i suoi impegni e parlando di Maradona ha detto: "Tutte le porte dello Stato sono aperte per Diego. Quello che chiedono, Diego merita di avere, un uomo assolutamente genuino, che esprimeva tutto con la forza con cui giocava a calcio, difendeva ciò che voleva, maltrattava ciò che odiava". Poi su Twitter ha scritto: "Ci hai portato in cima al mondo. Ci hai reso immensamente felici. Sei stato il migliore di tutti. Grazie per essere esistito, Diego. Ci mancherai per tutta la vita".

35 CONDIVISIONI
344 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views