video suggerito
video suggerito

De Zerbi spiazzato dall’esordio disastroso del Marsiglia, fastidio in conferenza: “Non hanno capito”

Il Marsiglia perde all’esordio in Ligue 1 contro il Rennes nonostante la superiorità numerica, e De Zerbi lancia un duro messaggio ai suoi giocatori: serve più costanza e umiltà.
A cura di Marco Beltrami
0 CONDIVISIONI
Immagine

Esordio disastroso per Roberto De Zerbi in Ligue 1. Il suo Marsiglia è stato battuto di misura con un gol nel recupero dal Rennes nella prima giornata di campionato. Un ko reso più pesante dal fatto che l'Olympique ha giocato in superiorità numerica per più di un'ora dopo l'espulsione di Boudlal. L'allenatore italiano non ha nascosto il suo fastidio dopo il match e ha bacchettato i giocatori.

Marsiglia battuto dal Rennes, De Zerbi arrabbiato nel post-partita

Così non va. L'OM ha avuto tante occasioni, ma alla fine è stato messo al tappeto nel primo anticipo di campionato. De Zerbi, senza alzare la voce (ha dichiarato che "i muri non hanno tremato"), ha fatto comunque sentire la sua voce con il gruppo dopo la sconfitta con il Rennes. Meglio chiarire subito le cose in vista del prosieguo della stagione.

Grande dispiacere per l'ex Sassuolo, che in conferenza ha spiegato la necessità di resettare: "È vero che ci sono state tante occasioni, ma non siamo riusciti a segnare. Abbiamo subito quel gol stupido. L'ho detto ieri, le partite precedenti non contano niente, è una sconfitta che dovrebbe aiutarci. Perché se pensiamo di essere più forti di quanto siamo in realtà e che i gol piovano dal cielo, allora non abbiamo capito niente".

Le parole di De Zerbi dopo la sconfitta del Marsiglia all'esordio in Ligue 1

Cosa ha fatto arrabbiare più di tutto De Zerbi? Il gol subito e l'occasione concessa: "Quello che mi ha dato più fastidio è stato subire questo gol. Abbiamo fatto di tutto per provare a segnare. A volte la palla non entra. Questo è un gol che non dovremmo subire. Non dovremmo nemmeno rischiare di subire questo tipo di gol, questo mi ha dato fastidio".

Non fa nomi De Zerbi, ma è chiara la necessità di suonare la sveglia per qualcuno: "Quello che devi capire è che nel calcio, quello che hai fatto fino al giorno prima non conta nulla. La partita della prossima settimana inizia 0-0 e se vinciamo, anche la partita successiva inizierà 0-0. Non tutti hanno ancora capito che per giocare al Marsiglia c'è una qualità che conta più di ogni altra, ed è la costanza: essere sempre allo stesso livello di motivazione, voglia, umiltà, sacrificio, lavoro. Se nei momenti buoni pensi di essere troppo forte, se nei momenti deboli pensi di non essere all'altezza… beh, non siamo all'OM. Questo mi dà fastidio. Avremmo potuto vincere stasera in base alle occasioni che abbiamo creato. Ma se vogliamo essere una grande squadra, dobbiamo fare di più, altrimenti rimarremo una squadra a metà".

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views