De Rossi ammette tutto il suo disagio in vista di Roma-Genoa: “È una cosa contro natura per me”

Daniele De Rossi non fa drammi dopo il ko del suo Genoa in casa contro l'Atalanta arrivato nei minuti di recupero e con i liguri con un uomo in meno praticamente per tutta la partita dopo l'espulsione lampo di Leali. L'allenatore però è soddisfatto della prova di forza della sua squadra sottolineando come questa sia stata una delle sue partite migliori da allenatore. Di fatto l'Atalanta non è riuscita a trovare il gol se non nel finale con la complicità del secondo portiere Sommariva il quale ha sbagliato l'uscita permettendo a Hien di mettere la palla in rete. E adesso?
Ora il Genoa dovrà affrontare la Roma all'Olimpico in una sfida che già si preannuncia come un mix di emozioni incredibili non solo per la presenza di Gasperini da ex dei rossoblu quanto soprattutto per il ritorno di De Rossi nel suo stadio e davanti al suo pubblico. Icona, leader, leggenda e storia della Roma: questo ha rappresentato De Rossi per il popolo giallorosso che rivedrà sul prato verde dell'Olimpiaco il suo ex "capitan futuro" capace di portare alla memoria ricordi indelebili quella Roma. E come dimenticare il periodo da allenatore nel post Mourinho prima dell'esonero inconcepibile arrivato proprio a Marassi contro il Genoa all'inizio della passata stagione. Di questo ha parlato De Rossi alla Domenica sportiva: "Per me sarà una cosa contro natura".
Interrogato in diretta dall'ex portiere Stefano Sorrentino, De Rossi spiega come preparerà questa partita che di sicuro sarà fondamentale per il percorso di entrambe le squadre che arrivano a questa sfida dopo aver perso rispettivamente contro Juventus e Atalanta. "Non ci sono mai stato da quell'altra parte in quello stadio – spiega – ma ho una partita da preparare e da vincere, è la prima volta che mi accadedi lavorare per una settimane e sperare che la Roma perda, per me è una cosa contro natura questa. Ma prima o poi doveva succedere, è il lavoro che ho scelto".
Sentimenti contrastanti dunque per questa partita e De Rossi continua la sua spiegazione: "Accetterò che loro non tiferanno per me e loro accetteranno per una volta che saremo dalla parte opposta – ha detto ancora l'ex allenatore dei giallorossi – Penso che sarà bello, è come se dopo tanti anni ritrovi un tuo vecchio amore. Durante la partita non ci sarà spazio per i sentimenti ma a fine partita penso che un giretto per salutarli lo farò".