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Danilo tocca con la mano in area e Di Bello non fischia rigore, il Verona è furioso: “È una follia”

Salvatore Bocchetti ha commentato l’episodio di Danilo dopo il fischio finale di Verona-Juventus e si è espresso in maniera durissima sulla decisione dell’arbitro Di Bello.
A cura di Vito Lamorte
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Il Verona ha perso la nona gara di fila in campionato ma contro la Juventus non meritava di perdere. I gialloblù hanno disputato una partita gagliarda ma sono stati puniti nell'unica disattenzione dal gol dell'ex Moise Kean. A far aumentare il rammarico degli scaligeri c'è anche un episodio che l'arbitro Di Bello non ha voluto sanzionare con il calcio di rigore e si tratta di un fallo di mano di Danilo su una conclusione ravvicinata di Dawidowicz.

Il direttore di gara inizialmente ha fatto proseguire, ma i giocatori del Verona hanno tirato il pallone fuori dal campo per consentire l'intervento del VAR che, però, non ha avuto l'effetto sperato: dopo un check con i collaboratori, l'arbitro ha deciso di far proseguire senza assegnare il penalty e ha scatenato le proteste dei padroni di casa.

L’allenatore del Verona, Salvatore Bocchetti, ha parlato ai microfoni di DAZN e in merito a questo episodio ha affermato: "A me non piace parlare degli arbitri, ma quando ci sono una serie di episodi come col Monza e stasera c'è da rimanere basiti. Ci stanno danneggiando, mi sembra chiaro. Col braccio così aperto mi sembra una follia non dare rigore".

L'unica interpretazione possibile è quella che fa riferimento alla ‘palla inattesa' presente nel regolamento: non viene punito il tocco perché viene considerato in movimento naturale di caduta, quindi il braccio è in diretta conseguenza del movimento del corpo per quella specifica situazione.

In merito alla prestazione dei suoi, nonostante le nove sconfitte, il tecnico dell'Hellas ha affermato: "Io continuo a crederci, i ragazzi oggi hanno dato l'anima e messo in difficoltà una delle squadre più forti d'Italia. Ce la metteremo tutta fino alla fine".

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Anche ai microfoni di Sky Sport l’allenatore dell’Hellas Verona si è espresso sull'episodio non punito dall’arbitro: “Si è visto chiaramente che è fallo di mano, sta passando un messaggio sbagliato. La settimana scorsa con Magnani non era da rosso…Io non voglio parlare di arbitri, ma quando gli eventi si accumulano è giusto parlarne. Anche stasera si è visto un fallo di mano e non so come mai l’arbitro o il Var non ha fermato il gioco. Sono allibito”.

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