Conte: “Il Coronavirus in Italia? Non bisogna creare allarmismi”

Antonio Conte è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Sampdoria. L’allenatore oltre a parlare dei temi caldi in casa nerazzurra, ha detto la sua sull’emergenza Coronavirus che ha colpito il Nord Italia nelle ultime ore. Il mister salentino ha analizzato la situazione con grande razionalità: "Bisogna essere equilibrati in tutte le situazioni, non occorre creare enormi allarmismi. Ma al tempo stesso non va sottovalutata la situazione: dell'aspetto sanitario se ne stanno occupando, noi faremo ciò che ci diranno di fare".
Conte, dall'emergenza Coronavirus al match contro la Sampdoria
Archiviato l'argomento Coronavirus con l'emergenza che ha portato al rinvio di numerosi match nel week-end, Conte ha parlato di Inter-Sampdoria, partendo dalle difficoltà della sfida con i blucerchiati: "Abbiamo giocato domenica sera e poi giovedì, è difficile cambiare così rapidamente scelte e strategie. Ma dobbiamo abituarci a questi impegni ravvicinati. L'intensità dipende anche dall'avversario, siamo preparati a portarla per tutta la partita. Quali difficoltà presenta la sfida con la Sampdoria? E' una squadra in salute nonostante l'ultima sconfitta che, a livello numerico, può far pensare che non ci sia stata partita. Sono vivi e hanno un allenatore di grande esperienza come Claudio Ranieri. E in rosa hanno giocatori di buona qualità ed esperienza come Quagliarella, che sorprende di anno in anno. Dovremo fare grande attenzione: sarà una partita da vincere".
Conte su Lautaro e la formazione dell'Inter contro la Sampdoria
In merito alla formazione che Conte sceglierà per Inter-Sampdoria, il tecnico conferma di aver recuperato Brozovic e Bastoni, anche se bisognerà decidere se mandarli subito in campo o meno: "Entrambi hanno partecipato all'allenamento di venerdì, oggi ne abbiamo uno decisivo per valutare entrambi. Poi cercherò di prendere la decisione migliore". Non sono da escludere anche possibili cambi di modulo o formazione: "Dipende quali garanzie mi dà la squadra con il cambio di sistema. In alcune partite è più facile ed è possibile provare qualcosa di diverso, ma non dimentichiamo che tutto va provato in fase offensiva e difensiva. Serve equilibrio, vedremo se avremo il tempo necessario per attuare eventualmente qualche situazione nuova". Una battuta anche su Lautaro, che a giudizio di Conte non si è lasciato distrarre dalle voci di mercato: "Il ragazzo è serio e concentrato. Sta facendo bene e deve continuare così. Ha 22 anni e margini di crescita notevoli: è un ragazzo che s'impegna e sono contento di averlo a disposizione".
La corsa scudetto con Juventus, Lazio, Inter e Atalanta
Ultima considerazione sulla corsa scudetto: "Ribadisco un concetto: noi pensiamo a noi stessi e a cercare di migliorare partita per partita. Non dimentichiamo che c'è anche l'Atalanta, ormai una realtà del nostro calcio. Noi dobbiamo fare il nostro percorso che è fatto anche di ostacoli e cadute, come nella vita. La cosa importante è guardare avanti e costruire qualcosa: non facciamoci prendere da ansie, né la squadra né tutto l'ambiente".