Come sta Gilmour dopo l’operazione per guarire dalla pubalgia: condizioni e tempi di recupero

Pollice alzato e un timido sorriso. È così che Billy Gilmour si mostra nella foto che condivide sui social dopo aver subito l'operazione (perfettamente riuscita) che s'è resa necessaria per superare una fastidiosa pubalgia. Un intervento inevitabile, considerata che la terapia conservativa non aveva prodotto benefici per il centrocampista del Napoli, ed eseguito al Wellington Hospital di Londra dal professor Ernst Schilders, esperto in questa tipologia di infortuni, assistito dal dottor Gennaro De Luca.
L'inizio della strada verso la guarigione dopo un intervento chirurgico riuscito – è l'incipit del suo messaggio -. Dopo un periodo di fastidio che provoca il dolore, abbiamo lavorato con specialisti per trovare il momento giusto per sottoporci alle cure e far sì che potessi lasciarmi alle spalle questo problema. Per un po' mi mancheranno l'atmosfera delle partite e quella dei tifosi, ma sono già impaziente di tornare in campo e concentrarmi sul viaggio che mi aspetta.
Quali e quante gara salta Gilmour, l'ipotesi sul rientro in campo
Quanto tempo dovrà star fuori? Sei, forse anche otto settimane. Un lasso di tempo durante il quale salterà una serie di partite importanti tra Serie A e, più ancora, quelle decisive della fase a girone della Champions. In totale sono una ventina di incontri (compresi quelli che è stato per aver marcato visita in infermeria), un'infinità anche alla luce della riflessione fatta da Conte sulla rosa e sugli impegni che attendono il Napoli. Secondo le previsione più ottimistica, il 1° febbraio è la data cerchiata in rosso sul calendario per avere Gilmour a disposizione, che coincide con Napoli-Fiorentina. In mezzo c'è tutto un "mondo" che comprende anche la Coppa Italia e la Supercoppa italiana.

Tra Serie A, coppe e Champions fuori per una ventina di match
Calendario e conti alla mano, dopo essere stato assente contro Eintracht Francoforte, Bologna (la partita che portò allo sfogo clamoroso di Conte), Atalanta, Qarabag e Roma (le tre sfide che hanno fatto dimenticare la crisi apertasi prima della sosta), Gilmour non sarà a disposizione di Conte ancora a lungo. Sulla carta, infatti, non potrà entrare nelle rotazioni per dare un po' di fiato e riposo a Lobotka contro Cagliari (in Coppa Italia), Juventus, Benfica, Udinese, Cremonese, Lazio, Verona, Inter, Parma, Sassuolo, Copenaghen, Juventus e Chelsea. A questi incontri si aggiungono anche quelli previsti dalla Supercoppa italiana , in calendario tra il 18 e il 22 dicembre.