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Come sta Cabal, uscito in lacrime in Villarreal-Juventus: infortunio da incubo

Il difensore sudamericano costretto ad abbandonare il campo per un problema muscolare al flessore della gamba destra. Si è fatto male tentando un semplice rilancio.
A cura di Maurizio De Santis
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Come si è fatto male Cabal? È la domanda che sorge spontanea nel vederlo in lacrime mentre esce dal campo. La smorfia che ha stampata in viso restituisce in diretta tv la sofferenza del calciatore della Juventus, costretto ad abbandonare il campo dopo una ventina di minuti dall'inizio del match di Champions col Villarreal. Il colombiano è finito fuori per un problema muscolare avvertito alla gamba destra, l'ennesimo acciacco di un'esperienza davvero sfortunata in bianconero. Quali sono le sue condizioni e quali sono i tempi di recupero sono interrogativi che verranno sciolti nelle prossime ore, quando si avrà il quadro chiaro del malessere avvertito. Gli esami strumentali confermeranno o meno le sensazioni negative che arrivano direttamente dal campo.

L'infortunio di Cabal: rilancia il pallone e avverte una fitta

Cabal ha sentito tirare il muscolo (come si dice in gergo) verso il 15° del primo tempo. Non ha subito alcun contrasto duro né è sembrato costretto a un intervento difficile, ha semplicemente rilanciato il pallone e pochi istanti dopo la sua reazione è stata chiara: si è accasciato sul terreno di gioco toccando il flessore della gamba destra. S'è messo in ginocchio, col capo chino verso il prato poi è stato soccorso dallo staff medico bianconero ma il responso è stato negativo.

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Cabal non ce la faceva a continuare, ha dovuto alzare bandiera bianca. Al suo posto è entrato Joao Mario, una scelta che ha portato Tudor a cambiare l'assetto nel pacchetto arretrato: con il portoghese dirottato sulla corsia di destra e Cambiaso a sinistra.

Il calvario del difensore negli ultimi due anni

Gli ultimi due anni sono stati un vero e proprio calvario per il difensore, che ha saltato molte partite a causa degli infortuni muscolari e di natura traumatica riportati. Nella stagione 2023-2024, quando era al Verona, dovette fermarsi per un acciacco al bicipite femorale: assente per 10 match, ci vollero 51 giorni prima di tornare a disposizione. Passato alla Juventus, l'anno successivo deve fare i conti con la rottura del legamento crociato: 246 giorni di stop e 39 incontri in cui ha fatto solo da spettatore esterno. Quest'anno, proprio quando sembrava aver recuperato la migliore condizione (aveva segnato con l'Atalanta), s'è fatto male di nuovo. Qual è l'entità del malanno muscolare? A giudicare dalla sua faccia e dal primo controllo effettuato dai medici i riscontri non sono affatto positivi.

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