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Colpaccio Lecce in casa dell’Atalanta: Gasperini affonda sotto i colpi di Ceesay e Blin

Colpo a sorpresa del Lecce che batte l’Atalanta 1-2 a Bergamo e conquista tre punti d’oro per la corsa salvezza. I salentini segnano prima con Ceesay nel primo tempo e poi con Blin nella ripresa. La rete di Hojlund rende solo meno amaro il ko per la squadra di Gasperini.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Colpo a sorpresa del Lecce che batte l'Atalanta a Bergamo e conquista tre punti d'oro per la corsa salvezza. I salentini segnano prima con Ceesay nel primo tempo e poi con Blin nella ripresa con gli unici due tiri in porta degli ospiti al Gewiss Stadium. Nel finale Hojlund su disastro di Falcone in disimpegno, trova il gol che accorcia le distanze. Nel mezzo un gol annullato a Lookman per un'Atalanta totalmente in confusione e chiusa dall'ottimo piazzamento difensivo del Lecce con Baschirotto assolutamente sublime per una partita intera. Ma finisce 1-2 e la Dea resta ferma al quinto posto in classifica con 41 punti ma la Lazio rischia di scavalcarla. Il Lecce invece vola a 27 punti uscendo dalle zone calde della zona retrocessione.

L'esultanza di Ceesay dopo il gol del vantaggio Lecce.
L'esultanza di Ceesay dopo il gol del vantaggio Lecce.

Ceesay porta in vantaggio il Lecce al termine del primo tempo: inutile il gol di Hojlund

Nemmeno il tempo di iniziare a giocare che il Lecce è già in vantaggio. Fa tutto bene Ceesay che mandato in campo dal primo minuto da Baroni, ricambia al meglio la fiducia del suo allenatore segnando un gol assolutamente sublime. Stop con Demiral alle spalle a fargli da perno e poi tiro in porta che finisce nell'angolino alla destra di Musso. Il portiere argentino era in leggero ritardo su una traiettoria che consente comunque ai salentini di passare in vantaggio. L'Atalanta non resta a guardare e reagisce subito con Hojlund che anticipa di testa Falcone e Baschirotto ma la sua palla finisce di pochissimo fuori.

Il Lecce è sempre presente sulle seconde palla evitando alla squadra di Gasperini di lavorare al meglio sulla manovra offensiva. Ma nonostante tutto i bergamaschi trovano la soluzione per andare al gol dagli esterni. Maehle infatti è bravo a inserirsi in area di rigore sfruttando benissimo l'assist al bacio di Lookman a sinistra ma la conclusione del danese viene respinta da Falcone. Il Lecce a questo punto deve assolutamente difendere per chiudere il primo tempo in vantaggio. L'ultimo sussulto vissuto dalla difesa salentina è la conclusione dalla distanza di Zappacosta che però finisce alta sulla traversa chiudendo così la prima frazione sullo 0-1.

L'esultanza di Blin dopo il gol del raddoppio.
L'esultanza di Blin dopo il gol del raddoppio.

Blin e il Lecce la chiudono nel secondo tempo

Gasperini manda in campo la sua Atalanta nel secondo tempo subito con la volontà rappresentata dall'ingresso in campo di Soppy al posto di Zappacosta. La Dea sembra avere una spinta in più e infatti trova il gol con Lookman bravo a inserirsi in area di rigore dopo l'imbucata di Hojlund. L'arbitro però annulla per fuorigioco dell'attaccante lasciando la partita ferma sullo 0-1. L'Atalanta è viva e continua a mettere in difficoltà il Lecce anche con conclusioni da fuori area: quella di Ederson finisce alta di poco. L'Atalanta non molla ma non riesce più a superare il muro eretto da Baschirotto e Tuia in difesa, quest'ultimo poi sostituito da Ceccaroni.

Gasperini risponde mandando in campo Luis Muriel nella speranza che il colombiano potesse riaccendere la luce in attacco e invece a segnare è stato nuovamente il Lecce. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Strefezza raccoglie palla dalla lunetta e mette in area un cross perfetto per la testa di Blin che insacca in rete di testa. La Dea affonda anche se Toloi sfiora subito il gol che avrebbe potuto subito riaprire la partita, ma la sua conclusione finisce di poco fuori.

La palla di Hojlund finita in porta dopo il disimpegno assolutamente errato di Falcone.
La palla di Hojlund finita in porta dopo il disimpegno assolutamente errato di Falcone.

Nel finale Hojlund accorcia le distanze anche grazie a un disastro in disimpegno da parte di Falcone. L'estremo difensore dei salentini rinvia la palla ma l'attaccante della Dea si lancia in scivolata toccando la sfera che finisce in rete. Falcone però si riscatta subito dopo compiendo una parata pazzesca su Muriel che sfiora il gol del pareggio. Ma al triplice fischio dell'arbitro è il Lecce a festeggiare 3 punti d'oro per la corsa salvezza. L'Atalanta resta invece ferma al quinto posto con 41 punti col rischio che la Lazio possa superarla oggi nel match dell'Arechi contro la Salernitana.

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