“Ci rovini sempre le partite”: i precedenti dell’arbitro Massa con il Napoli
In questo turno infrasettimanale ci sono stati tantissimi pareggi. Hanno vinto solo l'Inter e la Sampdoria, ma la copertina se la sono presa anche Cristiano Ronaldo che ha sbagliato un rigore in Juventus-Atalanta e, suo malgrado, anche l'arbitro Davide Massa di Imperia che ha espulso Lorenzo Insigne nella partita tra l'Inter e il Napoli ed è stato criticato nel dopo partita dal tecnico Gattuso. In linea di massima l'arbitro ligure non ha convinto a pieno.
Insigne espulso in Inter-Napoli
Insigne è stato espulso, giustamente, perché ha usato un'espressione irriguardosa e rischia pure due giornate di squalifica. Ma prima di lasciare il campo il capitano partenopeo avrebbe detto pure: "Ci rovini sempre le partite" all'arbitro Massa. Una frase pesante, ma non del tutto veritiera.
I precedenti di Massa con il Napoli
A livello di cartellini il club di De Laurentiis non ha un buon rapporto con Massa che ha diretto i partenopei in 21 occasioni (19 partite di campionato, 2 di Coppa Italia) e addirittura 5 volte ha lasciato gli azzurri con un uomo in meno. In pratica una volta ogni cinque partite. Il Napoli, eccetto il Pescara, è la squadra a cui il fischietto classe 1981 ha espulso più giocatori. Il direttore di gara che sta per passare tra gli arbitri Elite della Uefa ha tanti precedenti con il Napoli che con lui il campo spesso ha vinto, anche se spesso non sono mancate le polemiche – ci furono anche nel fragoroso 7-1 che i partenopei inflissero al Bologna tre anni fa, quando venne espulso Callejon.
Gli episodi controversi
Prima della partita con l'Inter Massa non dirigeva il Napoli da gennaio, esattamente da un match di quarti di Coppa Italia con la Lazio in cui estrasse il cartellino rosso prima per Hysaj, due gialli dopo pochi minuti, e poi per Lucas Leiva. Massa scontentò tutti. Mentre prima ancora, agosto 2019, Massa arbitrò un Fiorentina-Napoli 3-4 che fu velenoso. Perché assegnò due rigori discussi, uno per un mani di Zielinski e l'altro per un presunto fallo su Mertens.
